Calciomercato.com

  • Getty Images
    Ventura: 'Balotelli? Le qualità non si discutono, il resto...' VIDEO

    Ventura: 'Balotelli? Le qualità non si discutono, il resto...' VIDEO

    Il campionato si ferma e torna in scena la Nazionale. L'Italia di Giampiero Ventura è chiamata alle sfide con Spagna e Macedona, valide per la qualificazione al Mondiale di Russia del 2018. Queste le parole del ct azzurro in conferenza stampa: "Spagna? Un appuntamento importante ma non decisivo. Affronteremo la squadra più forte del girone. L'ultima gara al girone di qualificazione l'hanno persa 23 anni fa. E' una squadra che è cambiata come modo di stare in campo e come approccio al match. E' un'altra Spagna rispetto al passato. Abbiamo perso Rugani, Pavoletti: mi auguravo di ritrovare i giocatori con 5-6 gare in più e così è".

    Due parole, ovviamente, su Mario Balotelli, tornato a segnare e a far sognare in quel di Nizza: "Come giocatore non si discute, si discute tutto il resto. Dissi che non ci sarebbe stata preclusione. La pre-convocazione è arrivata perchè è tornato a giocare e segnare, ora serve continuità. Immobile e Belotti? Possono giocare insieme perchè lo hanno già fatto, giocheranno sicuramente in una delle due gare. Darmian? E' venuto per una difesa a tre. La gara con la spagna agli Europei fa poco testa, è cambiato il tecnico, che stimo. Ha dato adrenalina e convinzione. Prima la Spagna era spenta, ora è convinta dei suoi mezzi".

    Tanti giovani si stanno mettendo in luce in questa stagione: "Mi eccita che ce ne siano... (ride). sono felice, ho insistito per avere la possibilità di vedere questi giovani, vanno coltivati. Poter fare tre piccoli stage per vederli da vicino e farli entrare in questa famiglia è una bella cosa. Devono giocare nelle loro squadre ma vanno creati i presupposti perchè possano giocare in Nazionale. In modo da iniziare poi un altro percorso. E' un passo verso il futuro".

    Due parole poi su Verratti: "Va monitorato. Dopo la gara con Israele è stato fermo e ha ripreso velocemente. In questi casi paghi un po' pegno e va tutelato. Bisogna capire se è più importante con la Spagna o con la Macedonia, dove dovrai giocare per vincere".

    "Campionato? ​Ora sembra sia finito, ma non è così. La Juve ha una rosa importante, la più importante ma non per questo hai certezze assolute. Credo che chi sta dietro alla Juve può giocarsi il campionato, basta un attimo per ribaltare tutto. Se la Juve non vinceva a Palermo si apriva una voragine...".

    Altre Notizie