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    Veneziamania: ma cosa abbiamo fatto di male al Cholito Simeone?

    Veneziamania: ma cosa abbiamo fatto di male al Cholito Simeone?

    • Alessio D’Aco
    Ma cosa abbiamo fatto di male al Cholito Simeone? Forse é stato trattato male in qualche hotel di Venezia? Quando vede il “Leone” l’argentino si scatena e dà il meglio di sè. 6 gol tra andata e ritorno, due triplette contro di noi e ci manda all’inferno. La partita dell’andata, spartiacque della nostra stagione, é quella del 3-0 del primo tempo tramutato poi nel 3-4 che é un pò la sintesi della stagione veneziana. Il Cholito é colui che, dovessimo andare in B, non dimenticheremmo facilmente. Tre gol in meno mezz’ora al Penzo e tre gol nel secondo tempo di oggi. Il primo un regalo di un inguardabile Caldara, il secondo con una beffarda deviazione e il terzo per il più facile dei gol per un attaccante del suo calibro (in Italia). 

    Dal Bentegodi arrivano solo cattive notizie che già si erano palesate a Torino con la sconfitta dei granata contro il Cagliari. Sardi che si trovano in zona Champion da quando é iniziato il girone di ritorno. Negativo ancora una volta Nani che dopo il grande inizio contro l’Empoli si é perso, un pò come ha fatto in tutta la sua carriera. Giocatore dalle enormi potenzialità tecniche ma che forse in un concetto di squadra come quello creato da mister Zanetti centra poco. 

    Le uniche buone notizie giungono dalla Liguria con la Roma che sbanca La Spezia con un rigore al minuto 100. Dovessimo andare a vincere a Salerno, nel recupero della prima giornata di ritorno, ci troveremmo con un punto di distanza dai liguri e abbiamo ancora da giocare Spezia-Venezia. Probabile che sarà quella la partita che potrà ancora darci qualche speranza di portare a casa una salvezza che partita dopo partita si fa sempre più difficile. Domenica prossima si torna in casa ed é importante (fondamentale) ritrovare i tre punti a Sant’Elena con la difficile sfida contro il Sassuolo. La spensieratezza ha già lasciato spazio (da tempo) alla paura ma la speranza rimane perché la classifica dice che il Venezia può ancora rincorrere e raggiungere il sogno salvezza. Lo spirito deve essere quello avuto a Torino nell’ultima vittoria stagionale con una squadra che ha messo in campo quella giusta dose di cattiveria che bisogna ritrovare subito a partire dalla sfida della meteora e ammazza grandi (ma non piccole) Sassuolo.

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