Calciomercato.com

  • Getty Images
    Veneziamania: cattiveria, un pizzico di fortuna, Var e Crnigoj: il Venezia é tornato

    Veneziamania: cattiveria, un pizzico di fortuna, Var e Crnigoj: il Venezia é tornato

    • Alessio D'Aco
    Che boccata d’ossigeno! Che seconda parte di primo tempo! Che approccio nella ripresa! Facciamo una partita incredibile a Torino contro il Toro di mister Juric e la vinciamo, meritatamente aggiungerei. Con i denti, con orgoglio, con cattiveria.

    Le due reti derivano da due giocate eccellenti del veterano Domen Crnigoj. In occasione della prima rete ci pensa Okereke ad aprire il gioco per Crnigoj, ampiamente migliore in campo, che mette una palla perfetta per la testa di Haps che ci permette di andare a riposo sull’1-1. Dopo trenta minuti complicati ci siamo ritrovati, non ci siamo disuniti (come direbbe Sorrentino) e abbiamo raddrizzato una partita che si era messa male con la rete di Brekalo dopo cinque minuti di gioco. Dopo appena un minuto del secondo tempo ci pensa di nuovo Crnigoj questa volta sfondando la rete con un sinistro cattivo e voglioso di salvezza offerto dall’ex di turno Aramu. Oggi é stata la vecchia guardia che ha permesso di sistemare una partita difficile, con una squadra in ascesa ed un allenatore “cazzutto” come Ivan Juric.

    Zanetti si dimostra allenatore capace ed intelligente che ritrova certezze con coloro che fino a fine novembre le avevano date. Nessun nuovo acquisto in campo, a parte il giovane Cuisance, e squadra che con un inedito 3-4-1-2 ritrova compattezza e va uomo contro uomo sul Torino. Lo schema a "specchio" aggiusta la partita, si ribalta il match e poi si resiste. Una match infinito, terminato al 102esimo con una rete annullata al rientrante Belotti per un fuorigioco millimetrico di Pobega. Obbligo ringraziare anche il Var e queste regole che comunque sembrano un pò assurde e daranno da parlare nel post partita.

    Concentrazione, cattiveria, spensieratezza, fortuna, Var e…Crnigoj ci permettono di ottenere la prima vittoria dell’anno espugnando un campo che fu violato solamente dalla Juventus in questa stagione. Si respira, si scavalca il Cagliari, si esce dalla zona rossa e portandoci a meno cinque da quella che probabilmente é la squadra sul quale fare riferimento cioè lo Spezia. Ora c’é il Genoa, domenica alle 15. Partita fondamentale e lo sa anche la società che ha messo i biglietti a 10 euro per tutti i settori. La proprietà ha voglia di salvezza, ha ancora voglia di Serie A e ne hanno voglia anche i giocatori in campo che vorranno dare una sterzata decisiva alla stagione…ed oggi un segnale é stato dato: il Venezia é tornato!

    Altre Notizie