Vandali allo stadio, porte tagliate: UFFICIALE Varese-Avellino rinviata a domani. Il club lancia #JeSuisASVarese1910
15.00 UFFICIALE SI GIOCA DOMANI - Il Presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie B, preso atto dell’impraticabilità del terreno di gioco causata da atti vandalici; ritenuta la possibilità di ripristino delle normali condizioni dello stesso; visti gli articoli 28.2 e 29.1 dello Statuto LNPB; stabilisce che la gara VARESE – AVELLINO, valida per la 15ª giornata di ritorno del Campionato Serie B 2014/2015, abbia luogo nella giornata di domani, domenica 19 aprile 2015, con inizio alle ore 15.00.
13.44 LEGA SERIE B SI COSTITUISCE PARTE CIVILE - Il presidente della Lega Serie B, Andrea Abodi ha confermato ai microfoni dell'Ansa che questo genere di episodi non sarà più tollerato: "La nostra struttura operativa e' gia' al lavoro stiamo collaborando con il comune, la societa' e i fornitori per cercare di recuperare prima possibile. I danni sono ancora da valutare, ma e' importante che la struttura di emergenza sia gia' stata attivata, l'obiettivo e' recuperare la normalita' e la funzionalita' del campo. D'ora in poi la Lega di Serie B sarà parte civile in ogni procedimento contro i responsabili di atti che nuocciano agli interessi dei 22 club. Saremo durissimi e distingueremo tra tifosi, anche ultrà, e violenti".
13.20 IL COMUNICATO UFFICIALE - "A.S. Varese 1910 comunica che, a seguito dei danni procurati allo stadio Franco Ossola - si legge nella nota - la gara fra Varese e Avellino, in programma oggi, sabato 18 aprile, alle ore 15, è stata rinviata. La partita si recupererà presumibilmente domani, domenica 19 aprile, alle ore 15. Seguiranno ulteriori comunicazioni ufficiali".
13.10 UFFICIALE NON SI GIOCA - Al termine del vertice fra Lega Serie B, società e forze dell'ordine, direttamente sul campo di gioco è stato deciso che non ci sono margini per disputare la gara. La sfida fra Varese (foto quotidiano.net) e Avellino prevista per le 15.00 è ufficialmente rinviata a data da destinarsi.
10.00 VANDALI ALLO STADIO - Una situazione societaria di grande difficoltà, penalizzazioni che continuano a condizionare il rendimento della squadra e una retrocessione in Lega Pro ormai annunciata. Il Varese Calcio non sta attraversando il periodo più florido della propria storia e, come spesso accade, i tifosi più accesi diventano parte attiva con le loro proteste del momento negativo.
Nel corso della notte, infatti, lo stadio Franco Ossola è stato preso d'assalto e, in forma di protesta, sono stati danneggiati il campo da gioco e le panchine. Sono addirittura stati segati i pali delle porte. E la gara contro l'Avellino, in programma questo pomeriggio alle 15, ora è a forte rischio rinvio date le difficoltà della struttura.