Uruguay, il ct Tabarez: 'Con Italia e Inghilterra non sarà il girone della morte'
Oscar Tabarez, commissario tecnico della nazionale uruguaiana, ha parlato ai microfoni del quotidiano A Folha de Sao Paulo del prossimo Mondiale di Brasile 2014. Inserito nel girone con Italia, Inghilterra e Costa Rica, Tabarez ha però voluto sottolineare come sia "esagerato chiamare quello con Costa Rica, Inghilterra e Italia il gruppo della morte, però per noi qualsiasi avversario è difficile. Ma ciò può essere uno stimolo: se passeremo il turno, poi saremo molto più forti. Succederebbe un pò come nel 2010, quando nessuno pensava che saremmo arrivati tra le prime quattro".
Sul caldo brasiliano e sul ricordo di quel Mondiale vinto in casa del Brasile: "Il caldo è un problema non solo nostro, ma di tutte le nazionali che giocheranno il Mondiale. Il Brasile è una delle maggiori potenze del pianeta, e le proteste fanno parte della sua realtà sociale. Uno dei principali elementi di deconcentrazione è ricordare sempre il cosiddetto Maracanazo. Il messaggio arrivato a molte generazioni è stato che i veri campioni l'Uruguay li ha avuti a quei tempi, e che quelli di oggi non lo sono".