L'Italia di Gigi Di Biagio esce col risultato di 2-2 dall'amichevole di lusso a Paderborn contro la Germania, la grande favorita per la vittoria dell'Europeo Under 21 di giugno in Repubblica Ceca. Un test positivo soprattutto sul piano del gioco, con gli Azzurrini che hanno sì sofferto a lungo l'iniziativa ma sapendo sempre ribattere colpo su colpo in contropiede. Al 5' subito una conclusione insidiosa di Younes, poi, dopo due tentativi a lato di Leitner e Volland, l'Italia cresce e crea il primo pericolo con Trotta al 24', ma Leno è molto bravo a chiudere in uscita sull'attaccante dell'Avellino. E' la prova generale al gol, siglato proprio da Trotta al 38' con un bellissimo colpo di testa sulla punizione calciata da Berardi.
La Germania torna a spingere forte in avvio di ripresa e perviene al pareggio al 56' con l'ex Borussia Dortmund Bittencourt, che raccoglie da due passi la miracolosa respinta di Bardi su un tiro di Malli leggermente deviato da Romagnoli. La gara è bellissima: prima Leno salva in uscita su Battocchio, innescato alla grande da Berardi, poi Bardi e Biraghi sono miracolosi su Hofmann. Entra l'empolese Verdi e, dopo un tiro cross che non trova alcun compagno in area e il colpo di testa a lato di pochissimo di Ginter, è proprio il giocatore di scuola Milan a riportarci in vantaggio con una cavalcata solitaria conclusa da un destro vincente. L'Italia potrebbe dilagare, ma all'82' prima la traversa ferma Verdi e poi Longo, da solo davanti a Leno, spreca sull'ennesimo gioiello di Berardi. Errori pagati a caro prezzo perchè, poco dopo, l'arbitro punisce la trattenuta in area di Romagnoli su Hofmann e concede il rigore: Leitner è freddissimo e realizza il 2-2. Saltano gli schemi e poco dopo il debuttante Gnabry (attaccante classe '95 dell'Arsenal) calcia sull'esterno della rete a tu per tu con Bardi. E' l'ultima emozione di una gara tra due grandi squadre che a giugno si giocheranno a pieno titolo le rispettive chance di vincere l'Europeo.
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