Un cappuccino con Sconcerti: sono stufo di noi italiani, ecco perché
Mario Sconcerti
Sono stufo di noi italiani, quelli che sanno tutto, compreso come va gestita la prima vaccinazione globale della storia, quelli che dicevano che la povertà era finita, che alle pensioni pensavano loro. Gli italiani che si lamentano di ogni governo e non si rendono conto che se tutti i governi sbagliano, il problema che resta sono loro. Quelli che ce l’hanno coi politici ma riscuotono tutti i bonus. Gli italiani che sono stanchi di questa situazione e pretendono di essere risarciti, pagati di un danno che prescinde chi l’ha causato. Gli italiani che non ne possono più della burocrazia, che alla fine significa mettere la propria firma in fondo a una pratica. Chi di noi nel caso sarebbe disposto a farlo, passare da cacciatore a preda? Ascolta "Sono stufo di noi italiani. Ecco perché" su Spreaker.
Gli italiani che sono per le squadre che vincono di più e disprezzano quelle che perdono, come se vincessero loro. Quelli che danno del traditore ai giocatori che se ne vanno a lavorare da un’altra parte; quelli seccati perché Israele ha fatto più vaccini di noi. Provaci a essere come Israele, coglione, dieci milioni di persone che aspettano ogni giorno la guerra. S’impara a vivere. Gli italiani a cui qualunque assistenza è dovuta e non ringraziano mai. Gli italiani che hanno fratelli e sorelle bellissimi con cui non vanno d’accordo perché gli altri capiscono il casino che porta vivere e aspettano ordinati il proprio turno.