Un cappuccino con Sconcerti: Pirlo, uno straordinario sperimentatore. Se la Juve ha tempo, insisterei con lui
Mario Sconcerti
Non credo che Pirlo abbia capito quale sia il tempo di un tecnico, parla ancora come fosse in campo. Quando dice che è sicuro della sua posizione perché il progetto con la Juve è a lunga scadenza dice qualcosa che non può esistere. Chi vince nel calcio deve farlo subito e il più spesso possibile. Credo però che la Juve sia convinta di non avergli dato una squadra completa come molte Juventus degli anni scorsi. Era una stagione dove non si poteva costruire perché la pandemia dettava altri obiettivi, il lato tecnico non riusciva a diventare primario. Infatti sta vincendo una squadra, l’Inter, che era già stata costruita. Sta succedendo la stessa cosa a molte altre grandi squadre esaurite, come il Barcellona, il Real Madrid, il Liverpool. Se si capisce questo si riesce a vedere anche il buono fatto da Pirlo. Ha avuto alcune idee diverse, come il 4-2-2-2 cercato e riproposto appena è possibile. Ha inventato molte nuove posizioni in campo come Danilo difensore puro, Ronaldo centravanti, Bernardeschi terzino, Alex Sandro stopper di sinistra, Kulusevski altro centravanti. In sostanza Pirlo è stato uno straordinario sperimentatore, interessantissimo. Se c’è altro tempo, io insisterei. Ascolta "Pirlo, uno straordinario sperimentatore. Se la Juve ha tempo, insisterei con lui" su Spreaker.