Un cappuccino con Sconcerti: da Tonali a Under, i finti affari di mercato. E sulla Roma...
Mario Sconcerti
Consideratele contro pagelle del mercato, chiamatele come preferite, ma quasi sempre non mi ritrovo nei giudizi sugli affar di mercato. Adesso sento che è un trionfo l’arrivo di Tonali al Milan. Ma non era arrivato l’anno scorso? Non ci era stato detto così? E’ in sostanza arrivato un giocatore che ha già giocava nel Milan e che era stato in buona parte anche pagato. Altra pagella. La Roma ha ceduto due giocatori importanti, Under e Paolo Lopez al Marsiglia, non ha preso una lira per l’intera operazione. Due prestiti, con diversi riscatti. Uno con una presa in giro: al primo minuto di partita scatta l’obbligo del riscatto. Il che significa semplicemente che per quest’anno non prendi un euro. Non ci voleva un maestro per fare un colpo così Ascolta "Da Tonali a Under, i finti affari di mercato. E sulla Roma..." su Spreaker.
Sembra tutto molto scolastico. Se quello che compri lo paghi e quello che vendi lo presti, c’è qualcosa che non quadra. Ho qualche titubanza sulle possibilità di vendere e acquistare di Thiago Pinto. Ha trentasei anni, è un ragazzo. Va in bocca a procuratori seriali, non lo ha mai fatto. Perché dovrebbe per forza saperlo fare? Credo sia un ottimo organizzatore, lo ha già dimostrato, ma è un altro mestiere dal vendere e comprare.