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Un campione d'Europa, l'eroe italiano del River e un bomber alla Salah: ecco i compagni di CR7 all'Al-Nassr
DIFESA SOLIDA - A difendere i pali sarà una nemmeno troppo vecchia conoscenza del nostro calcio, David Ospina, che fino a maggio era il titolare della porta del Napoli e in estate ha abdicato in favore di Meret. Davanti a lui agiranno due ex della Ligue 1: il terzino sinistro ivoriano Ghislain Konan, ex Reims, e il centrale spagnolo Alvaro Gonzalez, arrivato dal Marsiglia, ma ex rivale di CR7 in Liga con le maglie di Racing Santander, Saragozza ed Espanyol. Completeranno il quartetto difensivo due elementi importanti della nazionale saudita guidata da Renard: il centrale Al-Amri e il terzino destri Al-Ghannam. A tenere in piedi il centrocampo sarà il campione d’Europa e di Germania Luiz Gustavo, che dopo i successi con il Bayern ha girato l’Europa fra Hoffenheim, Marsiglia e Fenerbahce, concedendosi anche un ritorno in Brasile, al Corinthians, prima di decidere di chiudere la carriera in Arabia.
Sulla trequarti, invece, non mancherà la fantasia con il Pity Martinez, eroe del River nella doppia finale col Boca della Libertadores 2019. Assieme all’argentino, che ha anche cittadinanza italiana, ci sarà l’attuale capocannoniere della squadra, Anderson Talisca, che non è riuscito a imporsi in Europa col Benfica ma fra Cina e Arabia ha trovato la sua dimensione. Tanti cross arriveranno dalla sinistra, habitat naturale dell’esterno uzbeko Jaloliddin Masharipov, arrivato all’Al-Nassr dopo aver stabilito il record di assist del campionato in patria. Davanti, Cristiano Ronaldo si dividerà lo spazio con uno che ha recentemente dichiarato di non sentirsi inferiore a Salah: il camerunese ex Porto e Besiktas Vincent Aboubakar.
Onori e oneri di trovare la quadra per far girare al meglio tutto questo potenziale offensivo e, soprattutto, vincere tanti trofei, saranno tutti di Rudi Garcia, allenatore di enorme esperienza che ha lasciato ottimi ricordi alla Roma, dopo aver vinto una miracolosa Ligue 1 con il Lille e prima di tornare in patria, senza altrettanta fortuna, fra Lione e Marsiglia.