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    Udinesemania: il Franchi è una maledizione, i friulani cadono ancora

    Udinesemania: il Franchi è una maledizione, i friulani cadono ancora

    • Nicola Santarossa
    Continua la maledizione del Franchi per l’Udinese, che in casa Viola non sa più vincere. A Firenze, infatti, il successo manca dal 2007 e, anche dopo la gara di ieri, la compagine di Luca Gotti è ritornata in Friuli a mani vuote.
     
    Brava la Fiorentina ad aprire subito le marcature, sfruttando gli spazi concessi dai bianconeri: Biraghi e Castrovilli hanno confezionato la rete del vantaggio, mentre Milenkovic, poco dopo, ha approfittato di una dormita della retroguardia ospite per depositare alle spalle di Nicolas la palla del 2-0.
     
    La reazione dell’Udinese non ha tardato ad arrivare: le occasioni sprecate da Lasagna hanno preceduto, seppur di poco, il primo gol in questo campionato di Okaka, abile a raccogliere una grande azione personale di Rodrigo De Paul e battere Dragowski.
     
    Nella ripresa il copione non è cambiato, con i friulani a muovere il possesso della sfera e con i padroni di casa a ripartire in contropiede: la doppietta di Castrovilli, nata proprio da un’azione di ripartenza, ha tagliato le gambe alla squadra di Gotti che, solamente a 5’ dalla fine, ha accorciato nuovamente le distanze, ancora con Okaka. Ciò non è bastato ad evitare la quarta sconfitta in cinque uscite per l’Udinese, che ora si trova al terzultimo posto, assieme al Bologna: nel corso della prossima sfida i bianconeri affronteranno il Milan, in un match tutt’altro che semplice.
     
    Importante sarà ricominciare da quanto di buono visto nella sfida giocata ieri: gli spunti di Pereyra, la qualità di De Paul, la grinta di Okaka e la vivacità di Pussetto, infatti, dovranno essere il punto di partenza per preparare al meglio la gara di domenica prossima.
     
    Saranno vietati altri passi falsi, per evitare che la classifica si complichi ancor di più ed affrontare le ultime due uscite prima della sosta con la giusta cattiveria agonistica.

    Gotti dovrà cercare di ritrovare quei punti che lo aiuterebbero a salvare la panchina, tant’è vero che in caso di ulteriore ko la società potrebbe decidere di rimpiazzarlo: proprio per questo motivo sarà fondamentale scendere in campo con la giusta concentrazione, al fine di allontanarsi dalla zona rossa della graduatoria e respirare nuovamente.
     

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