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    Udinesemania: bianconeri spreconi, sconfitta immeritata

    Udinesemania: bianconeri spreconi, sconfitta immeritata

    • Nicola Santarossa
    Continua il momento delicato per la compagine allenata da Luca Gotti, sconfitta in extremis dal Napoli nel corso della 17esima giornata di Serie A.
     
    Nella sfida giocata ieri alla Dacia Arena, i bianconeri non sono riusciti a finalizzare quanto di buono creato nell’arco dei novanta minuti di gioco, fallendo numerose occasioni e sbattendo più volte contro il muro alzato dall’ex della gara, Alex Meret.
     
    Il vantaggio ospite, arrivato dopo soli 15 giri di lancette a causa di un’ingenuità di Bonifazi, ha dato la giusta carica ai friulani, bravi ad impensierire la retroguardia partenopea con rapide ripartenze: il rigore trasformato da Insigne, infatti, ha permesso ai padroni di casa di reagire immediatamente, trovando la rete del momentaneo pareggio con Kevin Lasagnaabile a raccogliere uno scellerato retropassaggio di Rrahmani e firmare il gol del pari a metà della prima frazione.
     
    I miracoli con cui Musso ha tenuto a galla i compagni, coadiuvati dai pericolosi contropiedi guidati da De Paul e Pereyra, hanno messo alle corde il Napoli, limitando la squadra azzurra ad uno sterile possesso palla.
     
    Nonostante le molteplici opportunità costruite, però, l’Udinese non è riuscita a ribaltare il match, gettando al vento tre ghiottissime chances e facendosi sorprendere allo scadere da un colpo di testa di Bakayoko, che ha preso il tempo alla difesa bianconera e depositato in rete il gol decisivo.
     
    Per le Zebrette si tratta dell’ottava sconfitta in sedici uscite, nonché la sesta uscita consecutiva senza vittorie: la zona rossa della graduatoria, distante solamente quattro lunghezze, continua a spaventare l’armata friulana, che già nel corso della prossima sfida – a Genova, sponda blucerchiata - dovrà cercare di ripartire.
     
    Gotti, in settimana, dovrà essere bravo a lavorare sul reparto offensivo, per ritrovare quel successo che manca ormai da troppo tempo: sarà importante per il tecnico adriese salvare la propria panchina, al fine di convincere la società ad una conferma e scacciare le voci che lo allontanano da Udine.
     

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