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Udinese, Gotti: 'Deulofeu esagera: devo frenarlo! Milan primo con merito, Ibra...'
La vittoria in Coppa Italia può essere stata lo slancio per tornare a fare punti in campionato?
La gara col Vicenza aveva come primo obiettivo il passaggio del turno. Contestualmente, l’idea è stata di fare qualche cambiamento tattico - cosa che succede anche in campionato a partita in corso – per dare minutaggio a chi finora aveva trovato meno spazio.
Cambiamenti che le hanno lasciato delle indicazioni replicabili domani? Alcune cose le potremo mettere in pratica già a inizio partita, altre solo se la partita si indirizza in un certo modo.
Uno dei giocatori sotto i riflettori alla vigilia di questo match è Deulofeu. Come sta e a che punto è il suo processo di inserimento nel gruppo? Può partire dall’inizio?
Gerard è uno stakanovista del lavoro. Bisogna frenarlo, tende a essere un perfezionista e a esagerare coi carichi. Dopo sette mesi di inattività si è presentato in condizioni fisiche e atletiche perfette, addirittura meglio di prima. Gli mancano brillantezza, intensità, accelerazione, precisione ma sono doti che si affinano giocando. È per questo che sto cercando di approfittare di tutte le occasioni per farlo giocare il più possibile.
Al netto degli stop di Walace e Coulibaly, questa settimana ha dato buone notizie sul fronte dei rientri, con Larsen partito titolare in Coppa Italia, Musso e Nuytinck che si sono allenati assieme al gruppo.
Larsen mi ha sorpreso in positivo, dopo tre mesi di stop non pensavo di trovarlo così brillante. Musso ha accelerato notevolmente i tempi di recupero inizialmente paventati, Nuytinck ha fatto due soli allenamenti con la squadra e ci vorrà ancora un po’ per rivederlo al meglio.
Che Milan si aspetta? Quale può essere la chiave per fermare una squadra che non perde da ben 23 turni?
Il Milan non è solo Ibrahimovic, ma è lui l’uomo più temuto?
Ha sicuramente dato un importante contributo alla squadra in fatto di mentalità e inoltre è il capocannoniere della serie A con 6 gol in 5 gare. Né l’Udinese né nessun’altra squadra può concedersi il lusso di ignorare le sue qualità".