È stato uno dei pochi "vecchietti" nell'Udinese simili Under 21 scesa in campo al "Massimino", sabato scorso, Danilo Larangeira, ma soprattutto, il centrale brasiliano, è, per il secondo anno di fila, uno dei punti di forza di un pacchetto arretrato bianconero che anche nel corso di questa stagione si sta confermando ad ottimi livelli. E l'ex Palmeiras ha le idee chiare sul prossimo impegno dei bianconeri - battere il Bologna - e su quello che deve essere l'obiettivo dei friulani da qui al prossimo maggio: cercare di restare agganciati al treno che porta all'Europa.

Danilo che momento sta attraversando l'Udinese?

“E' stato difficile digerire il ko di Catania, almeno nell'immediato, ma ormai abbiamo voltato pagina. I quindici giorni che ci separano dal match del "Massimino" a quello interno con il Bologna ci saranno molto utili per mettere a posto la squadra recuperando diversi elementi che per noi sono fondamentali. Ci attendono nove gare, da qui a fine stagione, e non dobbiamo mollare”.

Quali sono le reali prospettive, secondo te, della squadra in questo rush finale?

“Io, personalmente, al sogno europeo continuo a credere. Certamente, per prima cosa, dobbiamo battere il Bologna. Non sarà facile perché quella di Pioli è una squadra forte, con tanti giocatori di esperienza e che sta attraversando un ottimo periodo, ma se vogliamo puntare in alto non possiamo fallire l'appuntamento con i tre punti, specialmente in virtù del fatto che giocheremo in casa, davanti al nostro pubblico”.

E se dovessimo dare un giudizio alla tua stagione sino a questo momento?

“Di me non parlo, mai. Non mi interessa l'aspetto del singolo, io penso alla squadra. E se a fine anno dovessimo centrare un'altra qualificazione europea allora sì sarei davvero felice”.