Getty Images
Tutte le verità di Mathias Pogba: dal carcere video e tweet per incastrare il fratello Paul. E spunta anche CR7...
LE RIVELAZIONI - Ibrahim, detto Grande. Sarebbe questo il nome del marabutto pagato da Paul Pogba per influire sui risultati delle partite e colpire avversari e concorrenti con delle maledizioni. Come spiegato da Mathias, allo stregone venivano consegnati fino a 100mila euro a malocchio, sempre in contanti. Dopo un'introduzione di vari tweet, con lettera al centrocampista, nel video appare Mathias impegnato nella lettura di un testo per ricostruire la vicenda nei dettagli. Secondo la sua versione, Paul avrebbe conosciuto lo stregone nel 2015 grazie a Serge Aurier. Non solo: il marabutto avrebbe avuto a che fare anche con altri calciatori l'ex nazionale Alou Diarra e altri personaggi del mondo dello spettacolo. Con il passare del tempo, Ibrahim sarebbe diventato centrale nella vita del centrocampista oggi alla Juve.
Si vous lisez ce message c'est que mon bot aura fait son travail d'envoi automatique. Ça signifie aussi que je ne suis plus en liberté, soit du fait des hommes de main de mon frère, soit du fait de la police. Donc les plaintes calomnieuses pour me faire taire auront marché.
— Mathias Pogba (@LeMathiasPogba) September 23, 2022
I FATTI - Al centro della storia c'è Mbappé, altra stella della nazionale francese, che sarebbe stato frenato dallo stregone nella gara di ritorno di Champions League contro il Manchester United, che il Psg perse 3-1 dopo aver dominato all'andata. E poi, la finale dell'Europeo del 2016, in cui accaddero "cose strane come l'invasione di falene", fattore che non bastò a fermare il Portogallo, che comunque fronteggiò a partita in corso l'infortunio di Ronaldo. Pogba, chiude Mathias, avrebbe riempito lo stregone di denaro anche per la vittoria del Mondiale 2018 con la Francia, che lo vide tra i protagonisti.