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Trubin vola in semifinale di Euro U21 e alle Olimpiadi con l'Ucraina: l'Inter osserva e aspetta Onana
OCCASIONE - L'Inter sa che almeno un movimento si mercato in porta potrebbe essere necessario: dipende tutto dal Manchester United, che è molto interessato a Onana ma sta tentennando di fronte alla ferma richiesta dei nerazzurri, 50 milioni di euro come minimo per il portiere camerunense. A loro volta, Marotta e Ausilio hanno qualche dubbio sull'alta valutazione del georgiano del Valencia Mamardashvili, e dunque il contratto in scadenza nel 2024 di Trubin con lo Shakhtar Donetsk invoglia ad approfondire i contorni di un possibile affare a un prezzo contenuto. La condizione posta dal suo entourage è che sia titolare, non ci dovrebbero essere grossi problemi.
IL MONITO DI NICOLINI - In una nostra intervista realizzata a febbraio, l'aiuto-ds dello Shakhtar, Carlo Nicolini, ha lanciato un avviso ai naviganti: "Trubin e Bondarenko? Ovviamente non tratteniamo nessuno, ci mancherebbe, le offerte quando arrivano si valutano tutti insieme. La Serie A, a quel che mi sembra di vedere ultimamente, non è che sia messa benissimo dal punto di vista economico… Ed è proprio sul mercato che i club italiani dovrebbero muoversi diversamente, un pochino prima. Se arrivi quando il talento è esploso in Champions League poi non devi piangere se le inglesi ti soffiano tutto quanto in pochi istanti, è così, hanno le risorse per farlo". Il prezzo di Trubin sta scendendo con l'approssimarsi della scadenza, ma gli interessamenti dall'Inghilterra non mancano, in testa il Chelsea che vorrebbe un po' di concorrenza per Kepa e a quanto sembra non si fida del tutto dello statunitense Slonina.
HANDANOVIC CHIOCCIA - In questo caso, si riaprirebbe anche la porta (letteralmente) per Samir Handanovic, il cui contratto è scaduto ma che non è ancora stato salutato ufficialmente dall'Inter come avvenuto con altri addii a parametro zero come Gagliardini e Skriniar. Handanovic potrebbe trovare un nuovo accordo e rimanere un'ulteriore stagione per supervisionare l'adattamento e la crescita di Trubin esattamente come fatto con Onana. Nella speranza che prima o poi a Milano, sponda nerazzurra, possa aprirsi un nuovo ciclo tra i pali.
