Tra Kanté e Pogba: Juve su Traorè, perché è il colpo giusto
Andrea Menon
"La Macchina". Questo il soprannome che qualcuno ha voluto dare ad Hamed Traoré: nomen omen, direbbero i latini. Sì, perché il giovane classe 2000 si è rivelato essere proprio questo: una macchina. Forte fisicamente, in grado di strappare sugli avversari con il suo atletismo, ma dotato anche di buona tecnica, con le sue doti ha impressionato tutti, tranne chi ha deciso di credere in lui. Andreazzoli l'ha lanciato, con fiducia e lungimiranza, facendo diventare uno dei maggiori prospetti del campionato, uno su cui la Juve potrebbe puntare. Mezzala fisica alla Pogba, che sa giocare da esterno e da trequartista, anche se qualcuno a livello di gioco (non di fisico) rivede in lui le doti di Kantè. Paragoni non proprio comuni, insomma. CONTINUA SU ILBIANCONERO.COM