Maldini, Zanetti e Totti con Cassano: Genova in festa per la Partita del Cuore
A far cornice all'evento uno stadio stracolmo e coloratissimo, con trentamila presenti pronti ad infiammarsi per le giocate dei propri idoli, anche quando queste risultano essere non proprio magistrali. D'altronde non capita tutti i giorni di vedere tutte assieme celebrità del calibro di una Paolo Belli, Neri Marcorè, Enrico Ruggeri, Aldo Baglio, Salvatore Ficarra, Luca Bizzarri, Jack Savoretti, Paolo Conticini, con Teo Teocoli e Gianni Morandi, affiancati rispettivamente da Gian Piero Gasperini e Paolo Maldini a fare da allenatori. A dispensare calcio ci pensano il duo Totti-Cassano da una parte e Javier Zanetti, Andrea Bertolacci e Bruno Conti dall'altra, con un Vincent Candela nell'inedito ruolo di portiere nonostante una forma fisica ben lontana da quella dei tempi d'oro. Ad alzare il tasso tecnico della sfida nella ripresa contribuiscono gli innesti tra i cantanti di Fabio Quagliarella e Stefano Sorrentino, mentre il presidente Fifa Gianni Infantino dimostra perché si è trovato meglio dietro la scrivania che non in campo.
Dopo il toccante saluto riservato a Fabrizio Frizzi nel prepartita, con una gigantografia dello sfortunato presentatore srotolata dai distinti, Antonella Clerici, Carlo Conti e una splendida Penelope Cruz dal centro del campo danno il simbolico calcio d'inizio all'evento il cui incasso verrà devoluto all'ospedale pediatrico Giannina Gaslini di Genova e all'Airc, l'associazione per la lotta al cancro.
In campo il vero mattatore di serata resta Cassano che nel suo vecchio stadio inventa gli assist dei primi due gol, quelli cui la rappresentativa canora si porta subito sul doppio vantaggio grazie alle reti di Moreno e Ginoble del Volo. Pio e Amedeo, duo comico nella vita, si dimostrano inseparabili anche sul prato verde, confezionando i due gol con cui i Campioni del Sorriso ristabiliscono momentaneamente la parità. Prima del riposo, però i cantanti tornano avanti con Fede e ancora Moreno.
La ripresa si apre con il quinto gol dei cantanti, siglato da Briga, e con il rigore del 5-3, trasformato da Ficarra, abile a spiazzare dagli undici metri uno specialista come Sorrentino. Nel finale il rapper partenopeo Rocco Hunt, contraddistinto da un insolito look alla Davids con tanto di occhiale e numero 8 sulla schiena, mette a referto il definitivo 6-3.
Ma il dato che più conta è per una volta quello che arriva dai botteghini, capaci di incassare ben 255.855 euro. Cifra provvisoria che chiunque può contribuire ad incrementare fino al 3 giugno mandando un sms solidale al 45527.