Getty Images
Totti e il gioco d'azzardo, l'amico: 'Sono io che gioco. Se la segnalazione l'avesse fatta Ilary?'
I PAGAMENTI - A finire nel mirino delle autorità sono alcuni bonifici sospetti effettuati dallo storico capitano della Roma. Uno dei pagamenti in questione sarebbe stato indirizzato nelle casse di una pensionata di Anzio, che corrisponderebbe proprio alla suocera dell'amico di Totti. Secondo Daniele Mancini, quei pagamenti servivano a sopperire ai debiti che proprio l'amico del Pupone avrebbe accumulato giocando d'azzardo. "Sono io che gioco - le sue parole - ho un amico che ha sei sale scommesse ai Castelli. Mi ha aiutato quando io e mia moglie avevamo dei problemi." Ed infatti Mancini conferma che quei soldi non li avrebbe mai spesi: "Non sono mai usciti dal mio conto e ormai sono passati anni". L'uomo ha poi proseguito facendo riferimento al vizio del gioco di Totti: "Se gioca al casinò? Se gioca i soldi suoi, che ha guadagnato regolarmente quella è una questione sua".
GENEROSO - Non sarebbe la prima volta che Totti contribuisce con un "opera di bene" ad aiutare amici o conoscenti. "Francesco è molto generoso eh - prosegue Mancini - ha pagato 100 mila euro di cure ad una bambina. Soldi che non ha mai chiesto indietro, è una persona d'oro. Poi se gioca anche qualche cosetta saranno affari suoi".
LA SEGNALAZIONE - E non è tutto. Stando a quanto riferisce l'intervistato la segnalazione potrebbe provenire direttamente da Ilary Blasi. "E' pieno di giocatori. C'è Mbappé, c'è mezza Roma. Ci vanno Pjanic, Nainggolan. Francesco al casinò ci andava con la famiglia. Forse la segnalazione l'ha fatta Ilary? Adesso che hanno litigato?" aggiunge Mancini lasciando aperto l'interrogativo.