Redazione Calciomercato
Tottenham, Stellini è già al capolinea: il club ha un sostituto per il presente e uno per il futuro
ADDIO - Stellini è al comando dalla fine di marzo e ha raccolto solo una vittoria nelle quattro gare in cui ha guidato il Tottenham. Scontato dunque che la dirigenza, con il presidente Levy in testa, stia pensando a cambiare per restare in lotta per il quarto posto e programmare poi la prossima stagione. Il favorito a succedergli è l’uomo del club Ryan Mason, già nello staff tecnico del Tottenham. La squadra di Kane e compagni è tuttora sprovvista anche di un direttore sportivo dopo le dimissioni di Fabio Paratici, arrivate dopo la conferma delle sanzioni a suo carico.
CAMPO - Agli Spurs non è piaciuto, oltre al rendimento in campo, il litigio con Roberto De Zerbi di qualche settimana fa nel quale Stellini si è guadagnato un’espulsione. Con il Newcastle poi il tracollo che mette la sua panchina a forte rischio. Cinque gol presi nei primi 21 minuti dopo la scelta, non felice, di passare a 4 in difesa. “Non ci sono parole per spiegare una prestazione del genere, sono stati i peggiori 25 minuti che abbia mai visto. Speravo che cambiare sistema di gioco desse energia e il mood giusto, mi sbagliavo e questa è una mia responsabilità. Che ci dice del suo futuro? Non ho risposte al riguardo, non è una domanda da porre a me. Abbiamo bisogno di fare un bel respiro dopo una performance come questa e concentrarci poi sulla prossima”, così aveva risposto ai giornalisti nel post gara.
FUTURO - Il Tottenham resta quinto in campionato, a sei punti dallo stesso Newcastle e rischia di restare senza Champions nella prossima stagione. Il countdown è scattato e, secondo vari media inglesi, è ormai probabile che nelle prossime gare Stellini non sia più sulla panchina Spurs. L’opinione pubblica ha già sentenziato la sua cacciata. Jamie Carragher, ex difensore e ora opinionista si è scagliato contro di lui: "Il Tottenham è una vergogna! Si sono schierati a quattro in difesa per la prima volta in questa stagione, con Porro terzino che non sa difendere e Perisic che è esterno. Prendete subito subito un vero allenatore, non l'amico di Conte!". Un consiglio che potrebbe essere preso alla lettera. Per il futuro invece dopo vari allenatori contattati, prende sempre più piede la candidatura di Nagelsmann. L'ex Bayern ha rifiutato le avances del Chelsea e si è tenuto libero per gli Spurs. Un matrimonio che potrebbe concretizzarsi tra un paio di mesi.