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Toscano a caccia della quinta promozione: il Conte della Serie C a Catania per riconquistare la B
GARANZIA - Insomma, chi punta su Domenico Toscano non sbaglia. Lo dice la sua storia, lo dicono i suoi numeri e lo dice la sua tempra. Un generale di ferro, che pretende tanto dagli altri, così come da se stesso. Un generale di ferro che, non a caso, è stato spesso paragonato ad Antonio Conte per stile di gioco - anche lui ama il 3-5-2 - carattere e mentalità vincente. Ecco perché la scelta del Catania suona come una piena candidatura al ruolo di 'contender' la prossima stagione. Chi sceglie di lavorare con Domenico Toscano sa che non può puntare alla mediocrità. Serviranno un mercato all'altezza e un salto di qualità da parte di tutto il club, che per tenere il ritmo di un vincente deve diventare vincente a sua volta.
IL FUTURO - L'addio burrascoso al Cesena, figlio di un mancato accordo sulla durata del rinnovo di contratto, non ha sorpreso troppo in Romagna. I rapporti erano consumati e ormai logori, perché quando si lavora sempre al massimo è normale che i legami possano esaurirsi in tempi relativamente brevi, ma nonostante questo, Toscano lascia Cesena con una pagina di storia a lui intitolata. Così come aveva fatto a Terni, Reggio Calabria e Novara. E così come si augura di fare a Catania, dove c'è grande bisogno di entusiasmo e fiducia dopo gli ultimi anni. La situazione non è troppo dissimile da quella che Toscano aveva trovato a Cesena, con un piazza caldissima e abituata ad altri palcoscenici, frustrata da anni di risultati di mediocri e non all'altezza col blasone della squadra. In caso di riuscita della missione, che è ovviamente la promozione in Serie B, per il tecnico si tratterebbe del quinto passaggio di categoria. Numeri incredibili per un allenatore incredibile, che non può essere ridotto al paragone - pur lusinghiero - con Antonio Conte. Domenico Toscano è Domenico Toscano, semplicemente il miglior allenatore della Serie C.
