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    Toromania: per l'Europa servono due rinforzi in difesa

    Toromania: per l'Europa servono due rinforzi in difesa

    • Andrea Piva
    La pausa del campionato per gli impegni delle nazionali consegna al Torino un Belotti in grande spolvero, uno Zappacosta felice per le sue prime due partite (peraltro da titolare) con la maglia Azzurra, un Martinez rinfrancato dalla tripletta alla Bolivia, un Hart felicemente sorpreso dall'affetto ricevuto dai tifosi granata anche a Wembley: Mihajlovic non poteva sperare in niente di meglio in vista della trasferta in casa del Crotone in cui la squadra granata dovrà conquistare i tre punti per proseguire la corsa verso l'Europa League. Per poter raggiungere questo obiettivo con più facilità, il tecnico granata ha però bisogno di almeno un paio di rinforzi provenienti nella prossima sessione di mercato. La palla passa quindi nelle mani del presidente Cairo.

    Dopo le prime dodici giornate di campionato appare evidente che il Torino abbia bisogno di almeno due rinforzi nel pacchetto difensivo: un terzino sinistro che possa sostituire Barreca nel caso ce ne fosse bisogno, un centrale di qualità da affiancare a Castan. L'infortunio di Molinaro, che rischia di far saltare all'ex giocatore di Parma e Stoccarda tutti il resto della stagione, ha di fatto ridotto al solo Barreca le opzioni di Mihajlovic per il ruolo di terzino sinistro, con Moretti che in caso di estrema necessità può adattarsi a quella posizione. Avelar resta invece un'incognita a causa delle condizioni del suo ginocchio: l'ex cagliaritano è tornato dal Brasile dove si è curato per diverse settimane e ora sta ancora lavorando a parte alla Sisport. Proprio per questo motivo al Torino servirebbe un altro giocatore in quel ruolo.

    Se sulla corsia di sinistra è sufficiente l'arrivo di un'alternativa al titolare Barreca, nel ruolo di centrale di destra serve invece un giocatore che innalzi il livello qualitativo della difesa, che possa ricoprire il ruolo da titolare al fianco di Castan, dopo che l'addio di Maksimovic ha lasciato un buco nella rosa la scorsa estate. A Rossettini finora è mancata la continuità: in più occasioni ha perso la marcatura dell'avversario e i suoi errori sono costati ai granata diversi gol subiti. Lo stile di gioco offensivo della squadra di Mihajlovic d'altra parte non facilita le cose per i difensori, ecco perché serve un centrale capace di fare la differenza in quel ruolo. Domogoj Vida, considerata anche la grande esperienza internazionale, può essere il giocatore giusto per garantire stabilità alla retroguardia: per il suo cartellino Cairo dovrà sborsare non meno di 10 milioni di euro ma, per far sì che il Torino faccia finalmente un balzo in avanti e possa ambire a essere una squadra che stazioni costantemente nella zona Europa, servono investimenti di questo genere.

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