Calciomercato.com

  • Getty Images
    Toromania: macché Theo e Leao, i cambi giusti sono Bayeye e Adopo. Anche i milanisti hanno imparato a conoscerli

    Toromania: macché Theo e Leao, i cambi giusti sono Bayeye e Adopo. Anche i milanisti hanno imparato a conoscerli

    • Andrea Piva
    Fino all’inizio dei tempi supplementari, ai tifosi del Milan i nomi di Brian Bayeye e Michel Adopo dicevano ben poco. D’altronde come biasimarli: il terzino fino a ieri sera aveva collezionato appena sette minuti in Coppa Italia contro il Palermo a metà agosto e la Serie A l’ha vista solamente dalla panchina, un po’ di più ha giocato il centrocampista ma le sue apparizioni in campionato sono state finora poche. Da ieri sera i nomi di quei due ragazzi francesi sono ben impressi nelle menti dei rossoneri: Bayeye è fuggito sulla destra e ha servito ad Adopo il pallone dell’incredibile 0-1 che è valso la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia. 

    C’è chi avrà sorriso quando ha visto Pioli mandare in campo i vari Theo Hernandez, Leao e Giroud mentre Juric rispondeva con Seck, Bayeye e Adopo: a essere decisivi sono stati invece i secondi. Il Torino ha vinto a Milano, giocando per oltre 50 minuti con un uomo in meno, grazie a una prestazione perfetta in fase difensiva, grazie a una condizione fisica ottimale, grazie alla voglia alla spregiudicatezza dei più giovani. E che dire di un Buongiorno che anche ai supplementari non ha rinunciato a sovrapporsi e spingersi nell’area di rigore avversaria, di un Lukic che (finalmente) è tornato a giocare agli altissimi livelli della scorsa stagione, di Singo che ha corso sulla fascia spremendo tutte le proprie forze, di Bayeye che è entrato senza alcun timore a San Siro e appena ha visto lo spazio vi si è fiondato, di Seck che da solo in attacco ha dato filo da torcere a Tomori e Kaluli, di Adopo che ha fatto da diga davanti alla difesa ed è scattato in avanti bruciando gli avversari sulla corsa e ha raccolto l’assist di Bayeye regalando i quarti di finale al Torino. 

    Con la Primavera granata Adopo nel 2018 a San Siro, proprio al termine della finale contro il Milan, aveva alzato al cielo la Coppa Italia di categoria. Chissà che il gol di ieri non sia di buon auspicio…

    Altre Notizie