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    Toromania: Lukic non è Bremer, gli errori col Verona il simbolo della sua stagione

    Toromania: Lukic non è Bremer, gli errori col Verona il simbolo della sua stagione

    • Andrea Piva
    “Lukic? Mi aspetto che faccio sei grandi mesi”. Non l’avesse mai detto Juric perché, meno di 24 ore dopo quella dichiarazione, il centrocampista serbo è stato autore di una prestazione opaca contro il Verona, caratterizzata da errori macroscopici. Due errori su tutti hanno macchiato la sua partita: nel primo tempo ha sbagliato il passaggio che avrebbe lanciato Radonjic a campo aperto verso la porta di Montipò, nel secondo, proprio al 96’, si è divorato di testa la rete del 2-1 e a quel punto della vittoria. C’è da dire che quella contro il Verona non è stata l’unica prestazione sottotono da parte del numero 10: è da quando il campionato è iniziato che appare un altro giocatore rispetto a quello che incantava un anno fa. 

    Juric lo difende (“Ha sempre dimostrato di avere voglia, anche troppa”, ha dichiarato) ma è inevitabile pensare che quanto accaduto in estate, con il centrocampista che si è autoescluso dai convocati per Monza perché scontento per la situazione contrattuale e vogliono di andare via, stia condizionando il rendimento in campo del calciatore serbo. Eppure proprio questa situazione di malessere dovrebbe essere un incentivo per mettersi in mostra, anche perché lo sanno ormai tutti che il suo addio al Torino è ormai prossimo, resta solo da capire se avverrà a gennaio (difficile) o a fine stagione (più probabile). 

    Un anno fa Bremer giocava in condizioni simili a quelle attuali di Lukic: sapeva che quello sarebbe stato il suo ultimo anno al Torino ma non in quale squadra sarebbe andato dopo. Ha disputato il suo miglior campionato, riuscendo poi a scatenare un’asta tra Inter e Juventus per acquisto. Peccato che Lukic non sia come Bremer. 

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