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Milan, ecco perché è saltata Okafor al Lipsia

Daniele Longo
10 ore fa
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Noah Okafor e il Lipsia, un amore nato male e finito peggio. L'attaccante svizzero aveva impiegato qualche giorno di riflessione prima di accettare la corte del club tedesco, convinto sia dal proprio entourage che dal Milan. Giovedì scorso il primo campanello d'allarme con l'aereo privato prenotato dal Lipsia che non parte e resta a Milano. Ma l'epilogo che ha preso la trattativa questa mattina ha del clamoroso e supera ogni previsione più nefasta: il Lipsia ha deciso di non completare l'operazione Okafor dopo che il ragazzo si era già sottoposto alle visite mediche di rito.

FUORI FORMA- Secondo fonti vicine al Milan, Okafor sarebbe perfettamente guarito da una recente lesione di primo grado del muscolo soleo del polpaccio destro. Nessun problema rilevante, insomma, per un giocatore che è pronto per giocare. Una visione che è contraria a quello del Lipsia che ha valutato Noah come un giocatore che ha bisogno di almeno 3 settimane per rimettersi in forma: il giocatore svizzero si sarebbe presentata con diversi kg in sovrappeso. Nelle ultime ore sono circolate voci su delle tensioni tra l'entourage del classe 2000 e il club della Red Bull sulle commissioni, ma questa ricostruzione non trova, al momento, conferme dirette.

TRIPLO PROBLEMA - In seno al club rossonero, è grande la delusione per quanto successo nelle ultime ore. Okafor potrebbe subire il contraccolpo di questa situazione, dopo che aveva sollevato più di un dubbio sull'addio al Milan. Allo stesso tempo, il club rossonero è costretto a cambiare strategia sul mercato, limitato dal discorso liste, oltre ad aver subito un colpo all'immagine del club con l'esito così bizzarro di questa trattativa.

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