Getty Images
Toromania: Juric è la garanzia per il futuro. Le ambizioni di Cairo sono misurate dalla risposta del tecnico
Lo sa anche Juric, che è il primo a volere un Toro capace di avvicinarsi alle prime otto della classifica e lottare con loro per obiettivi importanti quali la qualificazione a una coppa europea. Il primo errore da non commettere è quello di smantellare la squadra, come era stato fatto un anno fa: servirà quindi uno sforzo da parte di Cairo prima di tutto per i riscatti di Vlasic e Miranchuk, due giocatori che per il Torino sono molto importanti e difficilmente sostituibili alle stesse cifre. Poi andranno rinforzati il centrocampo e le fasce laterali, puntellati la difesa e l’attacco e, come anche la partita di ieri ha dimostrato, servirebbe investire su un nuovo portiere titolare, ma questo molto difficilmente accadrà. Si andrà avanti con Milinkovic-Savic, nonostante i tanti errori commessi anche quest’anno.
Il sì di Juric alla permanenza dovrebbe rappresentare una garanzia sulla volontà di Cairo di provare a crescere, di rimediare almeno in parte agli errori fatti anche nel recentissimo passato. Non resta che sperare che sia davvero così.