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Toromania: iella nazionale
Il Gallo aveva iniziato il proprio campionato come meglio non poteva: quattro gol in appena due partite. Anzi, poteva addirittura fare meglio di così: sarebbe bastato che avesse segnato almeno uno dei due calci di rigore che prima si è procurato e dopo ha fallito. Ma ad un attaccante capace di andare in gol per quattro volte in centottanta minuti si possono perdonare anche i penalty falliti. Ventura lo ha giustamente convocato in Nazionale, lo ha fatto esordire nell'amichevole contro la Francia e poi crack: il muscolo della coscia destra ha ceduto. Un'importante elongazione del retto femorale è ciò che ha evidenziato la risonanza magnetica. I tempi di recupero non sono ancora certi, (Belotti si sottoporrà a nuovi esami strumentali) ma la sua assenza contro l'Atalanta prima e l'Empoli poi lo è. Se Belotti riuscirà a recuperare per il turno infrasettimanale contro il Pescara in casa Torino si avrebbe di che essere contenti, ma ad oggi sembra difficile che ciò possa accadere.
È così che dopo aver perso Ljajic, sempre per un infortunio muscolare, Mihajlovic dovrà rinunciare anche a Belotti: in pratica due terzi del suo attacco titolare. Al tecnico serbo e ai tifosi granata ora non resta che sperare che anche gli ultimi giocatori ancora impegnati con le rispettive nazionali rientrino al più presto. In buone condizioni fisiche.
