Calciomercato.com

  • Getty Images
    Toromania: ha ragione Juric, quel che è successo a Superga certifica il fallimento

    Toromania: ha ragione Juric, quel che è successo a Superga certifica il fallimento

    • Andrea Piva
    Ha usato la parola più corretta, Ivan Juric, per definire quanto accaduto una settimana a Superga: fallimento. Se i calciatori del Torino non hanno capito cosa rappresenti il 4 maggio, se non hanno capito la storia della squadra in cui giocano, se non hanno capito il perché dei fischi dopo l’ennesimo 0-0 e dopo l’ennesimo campionato di metà classifica, allora non si può parlare che di fallimento totale, su tutta la linea. Ma non si tratta di una fallimento della squadra, ma della società, che non ha saputo spiegare cos’è il Toro e cosa rappresenta per i suoi tifosi. 

    È proprio su questo che, ora che il campionato sta passando agli archivi, dovrebbe riflettere Urbano Cairo. Forse si arriverebbe a comprendere i motivi dell’incredibile numero di sconfitte nei derby dal 2005 a oggi, delle tanti stagioni che hanno lasciato l’amaro in bocca, del perché molti tifosi si siano allontanati dalla squadra, del perché lo stesso presidente, nonostante lo neghi o provi a dire il contrario, sia contestato da buona parte della tifoserie. 

    Riflettendo su tutto ciò forse si riuscirebbe a rincollare i pezzi, riallacciare i rapporti tra storia e tifosi da una parte, società e squadra dall’altra. Per ora è un fallimento, come ha detto Juric (che nel frattempo ha anche spiegato che andrà via perché non convinto dal progetto tecnico). E quel video dal pullman del Torino lo certifica. 

    Altre Notizie