
Toro sul mercato:| Benussi, Culina e Wellington
Benussi resta l'obiettivo numero 1 tra i portieri se Gillet avesse guai col calcioscommesse.
Wellington e Bellomo sogni Toro.
Nel piani del ds Petrachi il bomber brasiliano del Cruzeiro e il talentuoso centrocampista del Bari. In attacco piace pure Mbakogu della Juve Stabia.
(Tuttosport)
Avviata una collaborazione con il club croato. L’obiettivo è quello di monitorare i talenti dei Balcani. Piace il trequartista 20enne Culina.
Il Toro guarda a Est: asse con il Rijeka.
Guarda ad Est il Toro per scoprire nuovi talenti e per farlo ha stretto un’amicizia-gemellaggio con la società del Rijeka. L’amichevole di sabato a Leinì è stata soltanto la punta di un iceberg che ha permesso di far entrare in contatto il Torino e la squadra di Fiume. Per una settimana i croati sono stati “ospiti” dei granata (c’è stata anche una partitella con la Primavera del Toro) e ora sono pronti a ricambiare. Se sull’invito per il centenario del Rijeka nel 2013 già si sapeva, molto più importante è la voglia di collaborazione sul mercato dei due club.
Il Toro sta monitorando con interesse alcuni giocatori nati dalla disgregazione dell’ex Jugoslavia e l’ex storica Fiumana (dove già giocava Loik e che l’istriano-granata Vatta ora vorrebbe ricostituire) diventa così un prezioso punto di appoggio. Sia per avere informazioni sul movimento calcistico croato che come incubatore di potenziali talenti. L’asse Torino-Rijeka passa anche dai due presidenti, Urbano Cairo e Gabriele Volpi (anche patron dello Spezia), che già si conoscono e sono in affari.
Nella squadra che ha messo in difficoltà il Toro (2-2 il risultato finale del test internazionale) si è ben distinto il trequartista-esterno Antonini Culina, classe 1992 già nel giro delle nazionali croate. Le sue giocate, i suoi movimenti e la personalità mostrata in campo hanno colpito dirigenti e tecnici granata, anche perché a gennaio la Croazia è destinata a diventare membro dell’Unione Europea e dunque Culina potrebbe essere tesserato come comunitario. Un’altra strada, invece, porta al 23enne centrocampista Damir Kreilach.
Croazia, Slovenia, Macedonia, Montenegro e Serbia sono mercati di talenti ancora da esplorare fino in fondo: le società italiane (Genoa e Udinese in testa) hanno iniziato a potenziare il monitoraggio e tra queste c’è anche il Toro. Non a caso è già arrivato il giovane Bakic (in comproprietà con la Fiorentina), mentre alla partita di Europa League tra Lazio e Maribor ha anche assistito il ds Petrachi. Non solo per guardare Floccari, ma per seguire da vicino il centrocampista sloveno Goran Cvijanovic, classe ’86, che piace da tempo al Toro.