Una vetrina per il mercato. Toro-Siena è stata anche questo, soprattutto per tre giocatori che si sono ritrovati più o meno protagonisti per un giorno: Brighi, Sansone e Caceres sono tre giocatori che figurano sulla lista dei partenti in questa finestra di mercato. Le parole di Cairo, a fine gara, possono aver descritto un reale cambiamento dello scenario, ma è più probabile che nulla si sia modificato per questi tre giocatori. Brighi infatti vuole giocare con continuità e ne ha bisogno per rendere al meglio, così come Sansone, che non può mettere in mostra le proprie qualità se richiamato a compiti di copertura e a giocare la metà delle partite in programma, peraltro non per intero. E Caceres non accetterà di fare la comparsa ancora per molto: non che adesso sia diventato un fenomeno dopo una partita giocata contro il Siena, ma se non altro l'ex Maiorca ha dimostrato di non essere più un oggetto misterioso, rivelandosi agli occhi di tutti un discreto giocatore di calcio.

Ecco allora che per questi tre elementi, su tutti, la partita col Siena è stata una vetrina per il mercato in corso: le dichiarazioni post-partita servono forse anche come strategia, per mantenere alte le quotazioni di questi giocatori, chissà. E' certo però che tutti e tre questi elementi non sono soddisfatti di quanto spazio hanno avuto fino ad ora e difficilmente si fideranno di un 'da adesso giocherai di più', perché ne va della loro carriera e non si spiegherebbe, comunque, l'inversione di una tendenza molto chiara a tutti: Brighi era stato silurato da un momento all'altro, Sansone era palesemente un rincalzo e Caceres senza l'emergenza squalificati seguente il match col Catania avrebbe scaldato la panchina (o la tribuna) anche contro il Siena. I calciatori in questione conoscono la verità e difficilmente il loro futuro sarà condizionato da una domenica da titolari.