Toro, perso Gillet:| Ora il sogno è Julio Sergio
Ciao ciao Gillet: non è una novità che il Torino di Cairo veda evaporare al momento della verità uno degli obiettivi primari. E’ sovente accaduto negli anni scorsi, in crescendo, e tanto per cambiare è già successo anche ora, all’alba del mercato. Sospetta il presidente che il belga abbia usato il Toro per spuntare un supercontratto altrove: a Bologna (4 anni a circa 550 mila euro netti a stagione). Può darsi che Cairo abbia ragione, nell’attaccare Gillet dopo averlo corteggiato a lungo arrivando a offrirgli un bel triennale. Tuttavia c’è anche chi pensa che il Torino abbia perso tempo, nella scorsa settimana: «Se Cairo avesse subito garantito 1,5 milioni al Bari, cioè quanto richiesto dai pugliesi, probabilmente da giorni Gillet sarebbe già il portiere dei granata», commentava ieri un procuratore, non coinvolto direttamente ma sicuramente ben informato sulla trattativa. Forse non ha torto nessuno, tra Cairo e l’agente in questione. Di certo l’operazione Gillet prevede un investimento di 6 milioni, tra ingaggio lordo e prezzo del cartellino: troppo per un portiere che ha già 32 anni? Dipende dalle ambizioni e dal portafoglio: è opinabile. Obiettivo prioritario del Toro era comunque lui.