E’, attualmente, il capitano dell’Under 21 di Gigi Di Biagio, e già solo questo fa capire quanto Marco Benassi sia uno dei giovani più interessanti del panorama calcistico italiano. Il centrocampista è stato riscattato nella finestra di mercato estiva dal presidente del Toro Urbano Cairo, che ha versato nelle casse dell’Inter una cifra molto vicina ai 3,5 milioni di euro per assicurarsi l’intero cartellino, dopo che, nell’operazione D’Ambrosio, aveva prelevato la prima metà del calciatore. In un anno e mezzo con Ventura, Benassi è cresciuto moltissimo, pur commettendo qualche errore grave di gioventù: il pallone perso all’ultimo secondo del derby contro la Juve, che ha dato il via all’azione della rete decisiva di Pirlo, e la troppa foga con cui si è fatto espellere a San Pietroburgo contro lo Zenit dopo una ventina di minuti, sono già stati “perdonati” dai tifosi granata, che hanno compreso la situazione. In questa stagione, così come lo è per l’Under 21, Marco Benassi è diventato un perno dello scacchiere del Toro, e spesso vince il ballottaggio con Acquah per una maglia da titolare. Grazie a questa continuità di prestazioni, il centrocampista ha fatto lievitare il prezzo del suo cartellino, che ora si aggira già intorno agli otto milioni di euro. E proprio un’offerta di questo genere è arrivata in via Arcivescovado, ma è stata rifiutata, come ha dichiarato qualche giorno fa il ds Petrachi: “Per Benassi abbiamo rispedito al mittente un’offerta molto interessante: il giocatore, al momento, è incedibile”. Certo è che, di questo passi, il centrocampista attirerà sempre di più le attenzioni delle big, italiane e non solo. In serie A, una delle società che sembra maggiormente interessata al granata è la Lazio, che sta vivendo un periodo molto difficile. Per gennaio potrebbe essere messa in atto una vera e propria rivoluzione, e Benassi sarebbe un rinforzo importante per il mercato biancoceleste. Lotito e Tare seguono interessati il centrocampista granata, ma Cairo e Petrachi hanno già chiuso la porta: il numero 14 del Toro, almeno fino a stagione, rimarrà sotto la Mole.