Toro in emergenza:| Ventura scalda il giovane Bakic
Senza ben sette titolari, Ventura scalda l’incognita Bakic per la sfida salvezza contro il Siena, domani all’inconsueta ora delle 12.30. Il momento peggiore del Toro dal punto di vista degli assenti, 5 squalificati (Darmian, Gazzi, Glik, Masiello e Vives) e 3 infortunati (Ogbonna, Santana e il giovane Diop), arriva in un momento molto delicato per i granata, a caccia di punti pesanti contro l’ultima della classifica reduce da cinque sconfitte di fila.
Ventura deve fare di necessità virtù: è l’occasione per l’allenatore genovese di lanciare chi finora non ha trovato spazio. Come il mediano montenegrino classe 1993. Acquistato la scorsa estate assieme alla Fiorentina dal Mogren, Bakic può essere una delle sorprese del Toro di domani, che sarà rivoluzionato. Rispetto al pareggio di Catania, saranno infatti sei i volti nuovi che giocheranno insieme ai “superstiti” Gillet, Rodriguez, Basha, Cerci e Bianchi.
E tra questi potrebbe esserci Marko Bakic in mediana se, come sembra, Ventura opterà per un centrocampista in più e un’ala in meno. Il giocatore potrebbe stazionare in cabina di regia con Basha, con Brighi – una delle tante novità: non gioca titolare da due mesi e mezzo – terzo a sinistra nella mediana rimpolpata. Grosse novità anche in difesa, inedita. Ci sarà un altro esordio assoluto, quello dell’uruguaiano Pablo Caceres, arrivato la scorsa estate ma ancora senza minuti in serie A. D’Ambrosio tornerà a destra, mentre al centro si riformerà la coppia Di Cesare-Rodriguez, vista all’opera solo a Palermo (dove finì 0- 0).
Una rosa risicata e rinforzata dai due della Primavera Gatto e Cinaglia non eviterà a Ventura dubbi di formazione fino all’ultimo. In attacco è ballottaggio tra Sansone e Birsa: ma un’altra panchina per il bomber tascabile ex Sassuolo suonerebbe come la sua bocciatura definitiva. E la conferma di un destino sempre più lontano da Torino. Meggiorini invece finirà in panchina.
