Angelo Ogbonna chiude le porte al mercato, anche se non in modo definitivo, ma il difensore granata - intervistato da CronacaQui Torino - ha parlato del suo futuro e di quello di Rolando Bianchi, che potrebbe cedergli la fascia da capitano entro fine mese: 'Credo sia ingiusto pensare sempre e solo a Bianchi e Ogbonna. Rolando è un punto di riferimento per il nostro spogliatoio ma ci sono anche altri giocatori qui e, soprattutto, quello che conta più di tutto è il Toro. Se andranno via giocatori importanti, sono sicuro che la società saprà come rimpiazzarli'.

E sul mercato che invece lo riguarda, Ogbonna ha risposto: 'Intanto cerco di recuperare la mia situazione e condizione, pensando solo a dare una mano ai miei compagni quanto prima per raggiungere l'obiettivo salvezza. Dove sarò l'anno prossimo? Come posso dirlo? Ad oggi non sono nemmeno in condizione di poter aiutare i miei compagni...'. Il centrale del Toro ha anche parlato di Nazionale: ‘Non ho sentito il ct Prandelli, ma so che mi stima e considera. Io però, oggi, penso solo a rimettermi presto: credo che quello che accadrà nel 2013 dipenderà solo da me e dalle mie forze. È chiaro però che cercherò di riprendermi tutto quello che ho perso'. Infine, la chiosa finale di Ogbonna riguarda l'episodio di razzismo che ha coinvolto Boateng e il Milan a Busto Arsizio: 'Questo schifo c'è da anni, ma io mi sarei comportato diversamente da Boateng. Non siamo noi giocatori di colore a dover cambiare le cose. E poi quella la considero una minoranza e penso che la cosa giusta da fare sia ignorarla'.