Sta rispettando la tabella di marcia, ma senza dubbio Angelo Ogbonna vuole forzare i tempi per il suo rientro. Reduce dall'intervento chirurgico dovuto alla sport-ernia da cui era afflitto, il centrale del Toro e della Nazionale di Prandelli sta continuando a lavorare in modo specifico sotto la Mole per tornare in campo quanto prima. Ne ha bisogno il giocatore stesso per non perdere l'azzurro, ne ha bisogno Ventura per la sua difesa e ne ha bisogno il Toro che, con Bianchi in partenza, ha bisogno di ritrovare nuovi simboli da 'esporre' nell'undici titolare: sarà lui, infatti, il capitano se Bianchi dovesse davvero partire entro la fine di gennaio.

E' pur vero che probabilmente la permanenza di Ogbonna in granata non sarà ancora duratura, sul lungo termine, ma è anche vero che il difensore resta un punto fermo per il Toro e il suo allenatore. L'assenza di Ogbonna in queste settimane si è fatta sentire: l'Angelo granata, dopo un mese di stop già registrato tra ottobre e novembre, è stato di nuovo costretto a fermarsi. Questa volta però, a differenza di prima, la mancanza delle sue qualità e della sua esperienza si sono fatte sentire. Anche per questo c'è l'esigenza di recuperarlo il prima possibile: occorrono la serenità e le qualità del numero 6 del Toro per ridare smalto ad un reparto che - al di là delle difficoltà riscontrate contro le 'big' - ha dimostrato di essere tra i migliori del campionato italiano.