Si e' conclusa stasera con la finale per il terzo e quarto posto l'avventura al Torneo di Tolone della nazionale under 21 allenata da Ciro Ferrara. Gli azzurrini si sono imposti per 6-5 ai calci di rigore contro il Messico, dopo che due giorni prima si erano dovuti arrendere in semifinale ai padroni di casa della Francia. E proprio rispetto alla gara precedente sono cambiati ben sette degli undici uomini scesi in campo dal primo minuto: Ferrara ha deciso di mandare sul rettangolo verde tutti quei giocatori che avevano trovato meno spazio fino a quel momento, ma proprio il turn-over nel primo tempo ha imbrigliato la manovra azzurra contro un Messico sicuramente piu' dinamico e votato maggiormente all'offensivita'.

La gara si e' accesa a cavallo della mezzora quando i centramericani hanno iniziato a spingere sull'acceleratore e al 32' hanno trovato il vantaggio: il portiere azzurro Silvestri e' stato bravo ad opporsi alla prima conclusione di Pulido, ma nulla ha potuto quando sulla ribattuta si e' avventato come un falco Guarch che ha insaccato da pochi passi. Fino a quel punto poco attivo, l'attacco azzurro si e' di colpo svegliato e ha immediatamente cercato di riequilibrare le sorti della gara, ma al 34', nell'unica occasione dei primi 40 minuti, e' stato Gabbiadini ad alzare sopra la traversa un colpo di testa su assist dalla destra di Crescenzi. Il colpaccio e' invece riuscito a Destro al 3' della ripresa: entrato in campo al posto di Gabbiadini, l'attaccante del Genoa ha subito presentato il suo biglietto da visita infilando il portiere Lopez con una splendida girata mancina dopo che la difesa messicana non era riuscita a liberare l'area su corner di Soriano.

Dopo il quarto d'ora portieri protagonisti: prima e' stato un reattivo Silvestri a dire no a Rivera, bravo ad anticipare con un tocco ravvicinato la difesa italiana, mentre in seguito e' stato Lopez a rischiare di complicare la vita ai suoi con un rinvio che ha colpito in pieno Borini ma che per sua fortuna non e' carambolato verso la porta. Nel finale, complici gli schieramenti allungati, entrambe le squadre hanno avuto tra i piedi la palla del definitivo ko, ma prima la conclusione di Destro e' finita largamente alla sinistra della porta di Lopez mentre poco dopo quella di Pulido ha trovato ancora una volta la ribattuta dell'attento Silvestri. L'estremo difensore del Chievo Verona e' stato decisivo anche al termine degli 80 minuti regolamentari quando, ai calci di rigore, ha neutralizzato il tiro finale del difensore Valencia, regalando all'Italia il terzo posto