Torino, Ventura: 'Con la Fiorentina nel loro momento migliore'
L.C.
“Non siamo fortunati perché la Fiorentina ha avuto un momento che ha avuto qualche problemino in passato da risolvere ed oggi la incontriamo forse nel momento migliore del loro campionato. Da un lato questo rende le cose estremamente più difficili, dall’altro se riusciremo a centrare la partita ed il risultato, nessuno potrà dire che incontriamo un avversario che non ha voglia, come invece è successo quando abbiamo vinto qualche gara nel recente passato”. Lo ha detto il tecnico del Torino Giampiero Ventura a margine del premio da lui conseguito denominato Trofeo Maestrelli, ricevuto ieri sera al Teatro Verdi di Montecatini Terme. “Mi aspettavo questi risultati pur non avendo a disposizione Cerci ed Immobile perché penso che si possa fare calcio anche senza di loro. – ha aggiunto Giampiero Ventura - Cerci ed Immobile significa avere una media di 45 gol in due perché, poi facevano 35 reti effettive ed undici assist di media a testa. Quasi impossibile di sostituire quei gol ma sapevamo che si poteva ricostruire con un’infarinata di giovani, sapendo che non tutti i giovani potevano essere centrati ma era l’unica strada per programmare. A volte mi viene da pensare che abbiamo 32 punti ed abbiamo sbagliato tre rigore decisivi che ci avrebbero consentito di avere cinque punti in piu’ e avremmo una classifica migliore rispetto a quella dell’anno scorso”. “La domanda che mi è stata maggiormente posta è perché non mi sia stata mai data la possibilità di allenare una grande squadra ed io ho risposto che avrei piacere ad allenare una nazionale, non per forza quella italiana.- ha concluso Ventura - Nel calcio mai dire mai. Ho l’ambizione di allenare la Nazionale italiana perché credo che potrei dare qualcosa al club azzurro.”
