Torino: vacanze sì, ma non per tutti
Con la sfida contro il Catania si è chiuso il sipario sulla stagione, più tormentata del previsto visto che il Torino avrebbe potuto conquistare la matematica salvezza già prima ed evitare di soffrire fino alla penultima giornata. Ma per molti granata l’annata non è finita ieri sera bensì continuerà con le nazionali. Non soltanto Angelo Ogbonna e Alessio Cerci, i granata che vestono l’azzurro di Cesare Prandelli, sono stati convocati per amichevoli, qualificazioni ai Mondiali del Brasile, la prossima estate, e Conferation Cup ma anche altri saranno al lavoro fino a giugno.
IL RITORNO - Per Ogbonna la chiamata nelle preselezioni ha il sapore gioioso del ritorno con l’Italia, che aveva dovuto abbandonare alla fine dell’anno scorso per via dei problemi fisici che lo hanno costretto anche a sottoporsi a un intervento chirurgico. Dopo un lungo recupero e un rientro in campo a ritmo ridotto, adesso il difensore sta pian piano raggiungendo i livelli a cui ha abituato i tifosi granata. Per Cerci invece si tratta di una conferma, dopo il debutto in azzurro a marzo nell’amichevole di Ginevra contro il Brasile e nella qualificazione mondiale a Malta. Il primo appuntamento è per venerdì 31 maggio al Dall’Ara di Bologna per l’amichevole contro San Marino, poi allo Stadio Letná Praga gli uomini di Prandelli affronteranno la Repubblica Ceca per le qualificazioni mondiali, infine partirà la missione per il Brasile dove sarà in scena la Confederation Cup. La speranza di Ogbonna e Cerci è di superare le preselezioni e staccare il biglietto intercontinentale.
NEGLI STATES - Doppio impegno anche per Jean Francoise Gillet, che scenderà in campo con la nazionale belga il 29 maggio al FirstEnergy Stadium a Cleveland, in Ohio, contro gli Stati Uniti in amichevole e poi se la dovrà vedere, nelle qualificazioni per la coppa del Mondo, contro la Serbia venerdì 7 giugno allo stadio Boudewijn di Bruxelles. Teoricamente Gillet - che con il Belgio guida il Gruppo A con 16 punti, alla pari della Croazia - potrebbe trovarsi di fronte un compagno di squadra, il serbo Alen Stevanovic, che fa parte del giro della nazionale, ma che adesso è fermo per via di un problema alla schiena. Occorrerà vedere se nel frattempo il ct Sinisa Mihajlovic deciderà di convocarlo.
UN POSTO MONDIALE - In campo per un posto ai Mondiali in Brasile anche Kamil Glik con la Polonia del ct Waldemar Fornalik che sfiderà venerdì 7 giugno la Moldova al Zimbru Stadium di Chisinau dopo aver testato il Liechtenstein tre giorni prima a Cracovia. Pure Valter Birsa scenderà in campo il 7 giugno in Islanda, come Migjen Basha, che a marzo è stato chiamato per la prima volta dal ct dell’Albania Giovanni De Biasi dopo aver risolto i problemi burocratici che ne impedivano la convocazione. E adesso gli toccherà sfidare la Norvegia a Tirana.
IN RITIRO - Finiti gli impegni internazionali, scattano finalmente le vacanze. Ma già Giampiero Ventura ha anticipato il periodo del ritiro. Il tecnico granata ha indicato a metà luglio il ritrovo della squadra a Torino e poi la partenza per il ritiro estivo. La grande novità riguarda la meta: non più Sappada come nelle due ultime stagioni, quelle targate appunto Ventura, ma Bormio, dove l’anno scorso era di casa il Genoa. Un cambio di rotta vero e proprio perché i granata passano dal Veneto alla Lombardia. In attesa dell’annuncio ufficiale della trasferta in Valtellina, sarà diversa anche la consueta tappa piemontese di agosto. Non più Omegna, ma Verbania, distante una decina di chilometri ma su un’altra sponda: da quella del lago d’Orta al lago Maggiore.
(Tuttosport - Edizione Locale)