Torino, un giovane figlio d'arte pronto per farsi le ossa in giro
Non sta andando come se l'era immaginata, l'annata di Nicholas Lentini. Il giovane portiere, balzato agli onori delle cronace nazionali quando, lo scorso maggio, permise al Torino di conquistare il titolo nella categoria Berretti parando 3 rigori (su 4 calciati) alla Ternana dopo i supplementari della finale-Scudetto. Balzato naturalmente in Primavera, e avendo a inizio stagione anche esordito - in amichevole - con la prima squadra, il 18enne non pensava di perdere il proprio posto nella formazione giovanile (a vantaggio di Zaccagno).
Così, per non veder appassire un giovane talento, il club avrebbe pensato di concedere al figlio del grande Gigi la possibilità di giocare. Lo riporta l'edizione odierna di Tuttosport: per lui c'è la Pro Vercelli che lo ammira (ma lo inserirebbe all'interno del proprio settore giovaonile), oppure una chance con i "grandi" in Lega Pro se non perfino in Serie D. Un percorso insolito, per un portiere di formazione Primavera, magari un po' in anticipo rispetto alle solite tempistiche, ma in società sono convinti che Nick Lentini valga questo lavoro.