Torino-Triestina:| Le voci dello spogliatoio
Il Toro supera 2-0 la Triestina, e a 180' dalla fine del campionato, resta agganciato al treno play-off. Le buone notizie dall'Olimpico però finiscono qui. La squadra di Lerda ha faticato oltre misura ad aver ragione dei biancorossi, mai arrendevoli e ben messi in campo da mister Salvioni. Molli e rinunciatari nel primo tempo, i granata si sono svegliati nella ripresa, trovando il colpo del ko solo all'80'. Il migliore in campo un Viotti in versione Iker Casillas. Il Torino ha il merito di sbloccare subito la gara, sfruttando al meglio un erroraccio di Dettori. Il difensore triestino regala palla ad Antenucci che appena dentro l'area firma l'1-0. È il 6'. Dopo il gol, tutto il resto è noia. Per i restanti 40' i padroni di casa giochicchiano nella metà campo triestina senza affondare. A ravvivare un po' il match ci prova Iunco con un paio di cross che Antenucci e Ogbonna non sfruttano a dovere. Il Toro sembra accontentarsi del vantaggio minimo, tirando a campare fino all'intervallo. L'unico brivido arriva al 41'. Bella ripartenza sull'asse Antenucci-Bianchi, con il capitano che spara a lato. Nella ripresa Bianchi e compagni scendono in campo con maggior determinazione e provano a chiudere la partita. Al 3' è Bianchi a scaldare i guanti a Viotti da pochi passi. Il numero uno biancorosso è ancora protagonista al 5', quando dopo un grande slalom in area di De Feudis, dice di no a Ogbonna, e al 17', deviando in angolo un tiro di Bianchi. Si gioca a una porta sola e all'80' De Feudis trova il gol che chiude la gara. Bel cross di De Vezze, ottima sponda di Bianchi e il 19 granata scaglia il pallone in fondo al sacco. È una liberazione per il Toro che si porta a casa tre punti importanti per continuare a sognare la A. La Triestina invece inizia a sudare freddo. La permanenza in B è sempre più a rischio.
TORINO
Nonostante i tre punti, la società granata he deciso di continuare il silenzio stampa.
TRIESTINA
Non si sottrae invece Sandro Salvioni, che analizza così il difficile momento della sua squadra: 'Sono dispiaciuto perché, come è successo nell'ultima trasferta, abbiamo regalato subito un gol all'avversario. La partita si è messa subito male e per noi è stata dura risalire la china. Nonostante questo abbiamo tenuto bene il campo e siamo riusciti a tenere viva la partita fino al gol del 2-0. Un vero peccato perché non abbiamo demeritato, anche se sapevamo benissimo che cercare punti salvezza all'Olimpico era un'impresa titanica'. Terz'ultimi a due dalla fine. Una situazione difficile per una Triestina che dovrà giocarsi il tutto per tutto contro Vicenza e Ascoli: 'Adesso ci aspettano due partite da giocare al massimo. Ho molta fiducia nei miei ragazzi perché li vedo allenarsi seriamente per tutta la settimana e hanno voglia di conquistare la salvezza. Vedremo cosa riusciremo a fare, ma sono sereno'.