Torino:| Ritiro estivo a Sappada
Il Torino Football Club è lieto di comunicare che è stato raggiunto un accordo con il comune di Sappada, in provincia di Belluno, che sarà luogo della prima fase di preparazione alla stagione sportiva 2011/2012, in programma nella seconda metà di luglio.
Sappada è situata nell'estremità nord-orientale delle Dolomiti, tra Cadore e Carnia, al confine tra Veneto, Friuli Venezia Giulia e Carinzia. Il paese, che conta circa 1.500 abitanti, si trova ad un'altitudine di 1.245 metri sul livello del mare ed è circondata da un paesaggio mozzafiato, che va dagli imponenti massicci dolomitici ai verdi pascoli, ai boschi di conifere, ai tipici laghetti alpini. Tra le vette più importanti c'è sicuramente il monte Peralba, che oltre ad essere il monte più alto della zona è anche quello ai cui piedi nasce il fiume Piave.
Il clima alpino che caratterizza la zona è portatore di estati fresche e inverni rigidi e nevosi. La posizione di Sappada, inoltre, garantisce un ottimo soleggiamento sia in estate che in inverno, motivo per il quale la conca nella quale si trova il paese è detta "La valle del sole".
La cittadina è sorta da 15 borgate, che mano a mano si sono espanse fino a dar vita al paese così come oggi è conosciuto. Tipiche sono le case in legno, molte delle quali si possono ancora ritrovare nelle borgate che costituiscono Sappada vecchia, e che d'estate presentano tutte coloratissime balconate fiorite.
Grande attenzione e cura viene prestata nei confronti del turismo, una delle principali fonti di reddito della zona: in particolare ai visitatori vengono offerte molte strutture per il divertimento, come impianti da sci e sportivi, rifugi e sentieri alpini per escursioni a contatto con la natura.
Da visitare a Sappada sono sicuramente le sorgenti del Piave, lungo la Val Sesis, il Parco della fauna alpina, in borgata Muhlbach, l'Orrido dell'Acquatona, profonda gola scavata dalla forza dell'acqua del rio Acquatona, il Museo etnografico, che raccoglie testimonianze della vita e della cultura sappadina, il Piccolo Museo della Grande Guerra, la Casa-museo della civilltà contadina, oltre a numerose chiese (S. Margherita, santuario di Regina Pacis, S. Osvaldo) e il Calvario, sentiero che sale da borgata Muhlbach e lungo il quale si trovano tredici cappelline e una chiesetta.