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    Torino, Mihajlovic: 'Vogliamo vincere, la Coppa Italia è un nostro obiettivo'

    Torino, Mihajlovic: 'Vogliamo vincere, la Coppa Italia è un nostro obiettivo'

    Vigilia di Coppa Italia per il Torino. Domani sera la squadra di Mihajlovic affronterà la Pro Vercelli nel terzo turno, in quella che sarà la gara d'esordio della nuova stagione. Il tecnico granata ha presentato la partita in conferenza stampa.

    Mihalovic ha parlato subito della formazione che schiererà domani. “Non ho ancora deciso del tutto chi giocherà domani, a parte qualcuna. Vedremo con l’allenamento di oggi: chi mi darà le certezze scenderà in campo. Il Torino sarà sempre competitivo, saprà quello che vuole, giocherà per vincere, rispetterà tutti ma non avrà paura di nessuno, In porta ci sarà comunque Padelli e in difesa Maksimovic, dopo che ho detto quelle cose su di lui a Bormio mi sembra abbia fatto bene e non lo vedo distratto. Falque? Dipenderà da come starà oggi, ieri si è allenato a parte, Belotti invece sta bene. Ma tutta la squadra sta abbastanza bene, il problema più serio potrebbe essere quello di Zappacosta, che ha avuto un guaio muscolare, per gli altri si tratta di botte. Spero comunque di recuperare Davide per il Milan. Barreca? Anche lui deve crescere ma ci può stare fisicamente e tatticamente in Serie A: vedremo se giocherà lui, abbiamo ancora un allenamento e possiamo valutare“.

    Poi sulla Coppa Italia: “La Coppa Italia è uno dei nostri obiettivi stagionali, anche se ci troviamo in una parte di tabellone che può essere faticoso. La Pro Vercelli non va sottovalutata, la affronteremo con rispetto. Da domani la gara inizia a contare, si fa sul serio: non c’è in palio solo l’immagine e la credibilità e l’onore, ma c’è una qualificazione da conquistare. Purtroppo non giochiamo l’Europa, per questo faremo il massimo in Coppa Italia“.

    Su Peres: “Si sta allenando, stiamo facendo molto lavoro difensivo, ma non soltanto con lui, bensì per tutta la difesa. Siamo passati da cinque a quattro, i movimenti sono diversi, anche nella mini tourné in Austria o contro il Benfica abbiamo dimostrato di non aver sofferto più di tanto. Per quanto riguarda la fase di non possesso abbiamo fatto bene, Bruno deve migliorare molto in fase difensiva, lo sappiamo: domani giocherà lui, si sta applicando. Belotti? Sta bene“.

    Poi sui nuovi arrivi. "Lukic e Gustafson non possono essere considerati pronti: sono di qualità e di buone prospettive, sicuramente, ma devono crescere sotto tutti i punti di vista. Hanno anche giocato campionati molto diversi, ma ora sono indietro. Ma li abbiamo presi perché ci potranno dare qualcosa a lungo termine, quando saranno pronti non esiterò a usarli. Tachtsidis? Anche lui deve crescere molto, vediamo giorno dopo giorno cosa succede e speriamo di migliorare volta per volta. Boyè? È un giocatore di grande prospettiva, ha fatto bene, ha voglia di fare. Ancora non parla benissimo l’italiano, quindi alcune cose le capisce in ritardo. Ma poi le riesce a fare. Penso che in questo precampionato si sia già visto qualcosa, a livello di squadra, e di cosa facciamo: per adesso sono contento di quanto fatto, e dei miglioramenti che ho visto, ma c’è ancora molto da lavorare“.

    “Longo lo conosco di nome, non ho avuto modo di incontrarlo di persone. La Pro Vercelli cercherà di metterci in difficoltà, è organizzata e compatta: contro la Reggiana mancavano sei o sette titolari, e hanno vinto. Noi giochiamo in squadra, a Torino, non dobbiamo sottovalutarli: se giochiamo come sappiamo penso che alla fine vinceremo noi, queste sono partite dove rischi solo di fare brutte figure. E noi non vogliamo fare brutte figure; come dice Boskov: si può fare qualsiasi risultato, ma se giochiamo bene abbiamo possibilità per vincere“.

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