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    Torino, Mihajlovic: 'Spaletti? Lo stimo ma una volta gli ho fatto uno scherzetto'

    Torino, Mihajlovic: 'Spaletti? Lo stimo ma una volta gli ho fatto uno scherzetto'

    • Andrea Piva
    Domani all'ora di pranzo Sinisa Mihajlovic tornerà sul prato di San Siro, lo stadio dove ha chiuso la sua carriera da calciatore proprio con la maglia dell'Inter. Il tecnico granata ha presentato così la partita del suo Torino in conferenza stampa.

    Lyanco è tornato, è disponibile, però sicuramente andrà in panchina. Speriamo che non ci debba serevire, ma se dovesse servire lo utilizzeremo. Io però non lo vorrei rischiare visto che è stato fermo per un po'. Abbiamo recuperato quasi a tutti, abbiamo fuori solo Bonifazi e Barreca. E' importante aver recuperato tutti, perché adesso abbiamo più soluzioni. Per quanto riguarda il modulo contro l'Inter, noi abbiamo provato varie soluzioni, vedremo domani come giocare. Abbiamo varie soluzioni, possiamo cambiare anche a partita in corso”.

    “Mi aspettavo qualche punto in più, se ne avessimo avuti quattro in più sarebbe stata la classifica giusta. Alcuni purtroppo li abbiamo anche persi per errori arbitrali. Visto che ne abbiamo perso qualcuno di troppo, dovremmo andare a prendercene altri in altri campi”.

    “La partita di domani è sicuramente una partita difficile, affronteremo la seconda in classifica davanti a 70.000 spettatori, ma se mettiamo in campo lo spirito del Toro non partiamo battuti. Partiamo battuti se invece abbiamo paura. Non voglio una squadra sbruffona, ma voglio una squadra coraggiosa. Andremo a Milano per cercare di vincere, nel calcio quasi sempre vince il più forte ma noi ci aggrapperemo a quel quasi per cercare di cambiare la partita. Sappiamo che se mettiamo in campo lo spirito e la cattiveria agonistica del Toro possiamo andare a giocarcela. Non esistono le squadre perfette, anche l'Inter ha dei difetti. La nostra squadra è viva, ha fiducia”.

    Mihajlovic ha poi parlato di Spalletti e del tweet di questa mattina dell'allenatore nerazzurro. “Il tweet di Spalletti su Anna Frank? Non so se lo ha fatto per me e neanche mi interessa. “Quello che dico o faccio io diventa un dibattito nazionale, io affronto la mia vita con il petto in fuori, se a qualcuno non piace non mi interessa”. Poi ancora su Spalletti. “Spalletti ha sempre fatto bene, se l'Inter ha fatto bene è merito dei giocatori, ma anche suo. Lo stimo molto, anche se una volta gli ho fatto uno scherzetto: quando giocavo nella Lazio e lui allenava la Sampdoria io ho fatto una tripletta su punizione e lui è stato esonerato

    Mihajlovic ha poi parlato di Icardi. “Icardi è forte, è migliorato molto anche in fase difensiva. E' un giocatore completo, che vede la porta. Dovremmo stare molto attenti su di lui ma anche su tanti altri. L'Inter ha tanti giocatori forti che possono risolvere la partita in qualsiasi situazione”.

    Contro l'Inter Niang rischia un'altra panchina. “Niang è a disposizione, l'importante è che se gioca dall'inizio o se entra a partita in corso sia comunque decisivo”.

    “Io ho fatto vent'anni di calcio a alti livelli, sono abituato alle pressioni e le pressioni mi piacciono. Un allenatore non si deve mai sentire preoccupato, cerco di mantenere sempre la serenità.  Io non ho mai smesso di credere nella mia squadra. Non bisogna dare troppa importanza a quello che viene anche scritto nei giornali. Bisogna rimanere, sereni”.

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