Torino-Livorno:| Le voci dallo spogliatoio
La foto perfetta della partita tra Torino e Livorno è data dall'esultanza di Alessandro Parisi dopo il gol a meno di dieci minuti dalla fine della partita: mani al cielo e un grosso urlo liberatorio per tre punti guadagnati davvero con il minimo sforzo, dopo una partita con zero occasioni da rete per entrambe le squadre. L'assenza di Rolando Bianchi si è fatta sentire nel Torino, troppo confusionario lì davanti per dare fastidio alla squadra di Novellino. Quanto al Livorno, è riuscito quasi nell'impresa di tornare a casa imbattuto, impedendo ai granata di giocare, ma l'espulsione al 78' minuto di Alessandro Lambrughi ha cambiato la partita e alla fine un solo gol di passivo è quasi un miracolo, visto l'assalto finale dei padroni di casa.
TORINO
L'allenatore del Torino, Giampiero Ventura: 'Sono contento della vittoria, ma basta dire che in casa abbiamo più difficoltà. In serie B tutte le partite sono difficili, basta guardare i risultati di oggi, con il Varese che ha vinto in rimonta perdendo 2-0 o il Brescia che è stato travolto dall'Albinoleffe. Bella prestazione di Simone Verdi: di lui so che mi posso fidare. Basti dire che abbiamo iniziato il campionato con Guberti e Surraco sulle fasce e da allora abbiamo cambiato tante volte. Anche tra una settimana dovremo fare a meno di Parisi, Vives e Basha: sarà l'ora di De Feudis che ha una gran voglia di giocare'.
LIVORNO
L'allenatore del Livorno, Walter Novellino: 'Abbiamo giocato bene per quasi tutta la partita, almeno fino all'80' minuto, riuscendo a bloccare le fonti del loro gioco. Se avessi avuto un po' di qualità in più avrei provato ad osare maggiormente in attacco, ma purtroppo non è andata così. Il rosso a me e Lambrughi ha cambiato la partita, se fossi stato in panchina penso che non ci avrebbero segnato perché avrei continuato a richiamare i ragazzi. Da adesso pensiamo al Verona'.