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    Torino, le pagelle di CM: Castan è insuperabile, Iago cinico

    Torino, le pagelle di CM: Castan è insuperabile, Iago cinico

    • Andrea Piva
    Torino-Chievo 2-1

    Hart 6: questa volta non riesce a mantenere la propria porta inviolata, come invece fatto una settimana fa a Crotone, ma sul colpo di testa di Inglese non può nulla. Quando è chiamato in causa si fa sempre trovare pronto.

    Zappacosta 6.5: mostra di essere cresciuto soprattutto in fase difensiva, dove è bravo a chiudere gli spazi agli esterni avversari e a compiere alcune ottime chiusure in diagonale. Da segnalare nel primo tempo un'ottima chiusura su Pellissier.

    Rossettini 6.5: il pallone che spazza lontano dall'area di rigore al 93' viene accompagnato da tutto lo stadio con un boato come se fosse un gol. Commette anche quest'oggi qualche sbavatura ma la sua prestazione è comunque più che sufficiente. 

    Castan 7: è il muro su cui si infrangono molti attacchi del Chievo. È inoltre bravo nel far sembrare semplici anche gli interventi più difficili, come il pallone che arpiona nel primo tempo fermando un pericoloso contropiede di Birsa.

    Barreca 6.5: smaltita l'influenza torna titolare nel ruolo di terzino sinistra e mostra immediatamente quanto sia importante la sua presenza in campo. In fase difensiva è bravo a chiudere alcune azioni pericolose del Chievo, in quella offensiva si mette in luce con il cross perfetto per la testa di Falque in occasione dell'1-0. Nella ripresa è invece graziato quando l'arbitro non vede un suo netto fallo di mano in area.

    Benassi 6: buona la sua prestazione soprattutto nel primo tempo, quando è il Toro a fare maggiormente la partita. Va in difficoltà invece nella ripresa quando il Chievo inizia a spingere con maggiore insistenza.

    (dall'82' Acquah sv)

    Valdifiori 6: continua la crescita del regista del Torino che è bravo nel dare ordire alla manovra del Torino con i suoi passaggi sempre precisi e puntuali.

    Baselli 6: partita di sacrificio per il numero 8 granata che si trova spesso costretto a mostrare i muscoli per arginare gli attacchi avversari.

    (dal 58' Obi 6: entra bene in partita e ha anche l'occasione per segnare ma Sorrentino è bravo a chiudergli lo specchio).

    Falque 7.5: per trentacinque minuti praticamente non si vede poi, all'improvviso, si accende a in tre minuti segna due gol (prima di testa, non propriamente la sua specialità, poi con un tiro a giro) cambiando il corso della partita e permettendo al Toro di conquistare i tre punti.

    (dal 69' Boyé 5.5: non riesce a incidere come aveva fatto a Crotone una settimana fa)

    Belotti 6: l'influenza avuta in settimana si fa sentire, il Gallo questa sera non è al meglio della forma e fatica molto nel trovare spazi in avanti. Riesce comunque a farsi apprezzare grazie alla sua consueta grinta e al pressing asfissiante che compie sugli avversari.

    Ljajic 6,5: dopo appena tredici minuti di gioco rischia di farsi espellere per un fallo di reazione su Cacciatore, fortunatamente per il Torino l'arbitro opta solamente per il giallo. Resta quindi in campo e con le sue invenzioni illumina il gioco della squadra granata fino al triplice fischio finale.


    All. Mihajlovic 6.5: il suo Torino doveva vincere e ha vinto ma, per la prima volta in questa stagione, è costretto a soffrire in una partita casalinga. Alla fine però la sua squadra mostra ancora una volta di avere anche molto cuore oltre che ottime qualità. I cambi che Mihajlovic effettua a centrocampo, inoltre, permettono al Torino di reggere meglio la pressione avversaria nel finale.

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