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  • Torino-Inter, Willie Peyote contro Corona: il post sui social 10 anni dopo la canzone

    Torino-Inter, Willie Peyote contro Corona: il post sui social 10 anni dopo la canzone

    • Vanni Paleari
    Sabato si gioca Torino-Inter. Un artista tifoso granata punge un Vip nerazzurro. Il primo è il rapper Willie Peyote, che dice la sua sullo scandalo scommesse che sta travolgendo il calcio italiano: "Neanche due anni di Covid ci hanno insegnato che di uno che si chiama Corona non bisogna fidarsi". 

    Questa la frase scritta in una storia su Instagram con sottofondo la sua canzone 'Turismi' pubblicata nel 2014: "Mi chiedo a che serva un diploma. Sta gente non solo parla ma pensa anche in terza persona, come Fabrizio Corona. Lo vedrei bene in cassa al Mac Donald's con quei finalisti, li hai visti? In certi reality tristi. E l'unico talento che hanno è di quello che passa di lì per caso. Se Dio esistesse parlerebbe di sé in terza persona come Diego Armando Maradona. Se Dio esistesse parlerebbe con me una volta l'anno come il presidente a capodanno". 

    Willie Peyote, all'anagrafe Guglielmo Bruno, è nato a Torino nel 1985 e ha 38 anni. Nel 2021 ha vinto il premio della critica al Festival di Sanremo con il brano 'Mai dire mai (la locura)', classificatosi al sesto posto finale: "Riapriamo gli stadi, ma non teatri né live. Magari faccio due palleggi, mai dire mai", recita il testo. A dire il vero due palleggi li ha fatti per davvero, visto che ha giocato e il calcio è una sua passione. Nello stesso album di 'Turismi' (Non è il mio genere, il genere umano) è presente anche una canzone dedicata a Glik, difensore polacco ex Torino, ora tornato in patria al KS Cracovia. In passato Willie Peyote ha collaborato con la trasmissione "Quelli che il calcio" sulla Rai e sabato sarà ospite di Coca Cola Super Match su Dazn proprio durante Torino-Inter. 
     

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