Giuseppe Vives è ormai abitutato ad iniziare ogni nuova stagione a Torino (questa è la terza) fra lo scetticismo di parte della piazza. Così come è abituato ad avere, alla fine, ragione lui. Ma mai come quest'anno, oltretutto in Serie A, il centrocampista napoletano si è rivelato tanto decisivo in mezzo al campo, nella sua nuova posizione di vertice basso; normale che si parli del suo contratto, in scadenza a giugno.

Lo fa oggi Tuttosport, che rivela come il rinnovo del vincolo abbia altissime probabilità di vedere la luce: il quasi 34enne mediano, fra i pupilli di Ventura, resterà ancora sotto la Mole per un paio di campionati. "Ormai a Torino sto talmente bene che a Napoli quasi non torno più", rivela ai cronisti del quotidiano sportivo piemontese.

Stessa strada dovrebbe percorrere il suo concittadino Salvatore Masiello, 32 anni, che secondo quanto si legge sul giornale dovrebbe parimenti proseguire il legame con il Torino. Sul suo rapporto con il club, anch'esso in scadenza a fine stagione, c'era qualche perplessità in più rispetto a quanto accade per Vives, ma l'ottima prova di ieri a Reggio Emilia, nella quale ha annullato lo spauracchio Berardi nonostante provenisse da mesi di quasi inattività, avvicinano pure il terzino sinistro ad un rinnovo.