Getty Images
Torino: Carrera non molla Niang, che però non può partire a gennaio
Mihajlovic ha scommesso forte su di lui: lo ha voluto e lo ha protetto nei momenti più difficili. Adesso, però, Miha si aspetta risposte a tono, a partire da oggi quando il franco-senegalese sarà l’osservato speciale di un pomeriggio in cui i granata vogliono regalarsi il sogno di andare avanti in coppa e andare a sfidare, a inizio gennaio, la Juve nei quarti di finale.
Attenzione, però: per Niang la Roma potrebbe anche diventare un’arma a doppio taglio. Oltre a Mihajlovic, infatti, tutto il Toro lo ha finora aspettato con grande pazienza ma adesso gli chiede di dare sostanza al proprio rendimento in modo da rispondere con i fatti a quella salatissima valutazione da 17 milioni. Anche perché la concorrenza, là davanti, è consistente, pur facendo i conti con l’assenza di Ljajic che starà ai box per un mese causa distrazione muscolare. E se i flop dovessero continuare? In questo caso si inizierà a riflettere anche sull’ipotesi di un addio anticipato, visto che lo Spartak Mosca – che già lo voleva la scorsa estate – non ha mai smesso di seguirlo. Ma, come si legge sulla Gazzetta dello Sport, anche nel caso più negativo non se ne parlerà prima di giugno; se non altro perché il regolamento impedisce un ulteriore trasferimento a un giocatore che in stagione ha già indossato la maglia del Milan e del Torino.