Belingheri ha avuto la sua chance, ma non è andata come Lerda sperava. Sabato scorso, con il Portogruaro, l’ingrato compito di sostituire l’infortunato Antimo Iunco è toccato proprio all’ex giocatore dell’Ascoli. Gara opaca quella di Belingheri, e sostituzione già ad inizio ripresa in favore di uno scalpitante e più in forma Obodo.L’assenza di Antimo Iunco, che si spera possa recuperare ed essere in campo domenica sera, costringerebbe Franco Lerda a fare una nuovamente una scelta tra i due giocatori. Il fatto che il tecnico granata veda il nigeriano come giocatore offensivo (e non come alternativa al trio De Vezze-De Feudis-Zanetti) e l’ultima prestazione di Belingheri, potrebbero far propendere proprio per Obodo alle spalle di Bianchi, tra Sgrigna e Lazarevic.

Difficile, che Lerda decida invece di spostare Sgrigna dietro il capitano e inserisca Stevanovic sulla sinistra: nonostante le doti del giocatore, quella con l’Atalanta rimane comunque una gara delicata, e Stevanovic non ha mai giocato titolare. 

Altro dubbio riguarda il centrocampo: la non perfetta condizione di De Feudis di sabato scorso, ha fatto propendere per Paolo Zanetti, giocatore che Lerda ha dimostrato di apprezzare e che forse avrebbe giocato di più se l’infortunio con il Crotone non lo avesse fermato ai box. Non è per nulla scontato che De Feudis rientri al ‘suo’ posto, l’impressione è che non ci saranno gerarchie ma che giocherà semplicemente quello più in forma. 

Scelte obbligate in difesa. L’assenza di Angelo Ogbonna, impegnato con l’under 21, e quella per infortunio di Claudio Rivalta, costringeranno Lerda a schierare una coppia inedita: Di Cesare-Pratali. Garofalo, nonostante il lavoro differenziato di ieri in Sisport, dovrebbe essere della gara.