Torino: Avramov non si muove, saranno sacrificati altri
Vlada Avramov non solo non è una pedina di scambio, ma non è nemmeno un terzo portiere. Non sulla carta, per lo meno. Protagonista assoluto dell'ultima, tranquilla salvezza del Cagliari, con alle spalle una lunghissima carriera caratterizzata da un'esemplare professionalità, è stato preso dai granata per cautelarsi non tanto in seguito al prestito di Alfred Gomis, quanto in caso di cessione di Jean-François Gillet. Eppure in questi giorni sono circolate voci che lo avrebbero visto in partenza.
Perchè? Perchè il portiere, incredibilmente, non riesce ancora a ottenere la cittadinanza italiana nonostante si aprpesti a iniziare la sua quattordicesima annata consecutiva di lavoro nel Bel Paese. E questo fa di lui un extracomunitario; va da sè che, cedendolo all'estero, i granata libererebbero quella famosa casella utile a tesserare Bruno Peres. Ma non sarà così, Avramov è stato preso dal Torino per il suo valore, non certo per essere utilizzato come pedina. Bisognerà cercare altre strade.